Bisfenolo A e analoghi, ftalati, ritardanti di fiamma, per- e polifluoroalchili (Pfas), diossine, stabilizzanti UV e metalli pesanti come cadmio e piombo: è lunga la lista delle classi di sostanze, ciascuna delle quali contiene decine di composti, presenti nelle plastiche. E praticamente tutte hanno un impatto sulla salute umana. Conseguenze di cui a volte si sa molto, in altri casi …
Continua »Metalli pesanti dalle stoviglie: occorre abbassare i valori soglia di cadmio, piombo e cobalto
Secondo l’Istituto federale per la determinazione del rischio, il BfR, i valori massimi consentiti per la migrazione dei metalli pesanti dalle stoviglie di ceramica e porcellana smaltate andrebbero rivisti al ribasso rispetto a quelli europei, e non di poco ma di decine quando non di centinaia di volte. Questa la conclusione cui sono arrivati gli esperti tedeschi dopo aver condotto …
Continua »Meno carne rossa, più proteine vegetali: così si riduce il rischio di malattie cardiovascolari
Il consumo di carne rossa, soprattutto se lavorata come i salumi e gli insaccati, è associato a un aumento del rischio di andare incontro a una malattia cardiovascolare. Ma se si sostituisce qualche portata di questo tipo con una di origine vegetale questo rischio diminuisce. L’associazione non è nuova, ma ora è confermata da un grande studio nel quale sono …
Continua »Alcol, un consumo eccessivo compromette la concentrazione e aumenta il rischio cardiovascolare
L’assunzione di alcol interferisce con la concentrazione e con le performance cognitive perché altera il metabolismo di un neurotrasmettitore fondamentale: la noradrenalina. Gli effetti dell’alcol sulle facoltà superiori sono noti, ma ora uno studio condotto su modelli animali e pubblicato su Nature Medicine dai ricercatori dell’Università del Texas di San Antonio e di altri centri internazionali spiega finalmente perché. Secondo lo studio, …
Continua »Le stelle sull’etichetta funzionano: uno studio conferma gli effetti positivi del modello usato da Australia e Nuova Zelanda
Il sistema australiano e neozelandese delle etichette nutrizionali con le stelle, che prevede un punteggio da 0,5 a cinque, sta funzionando, perché da quando è stato introdotto su base volontaria nel 2014 ha indotto alcune aziende – quelle che vendevano i prodotti peggiori – a migliorare le ricette. Potrebbe tuttavia funzionare molto più, se fosse reso obbligatorio. Questa la conclusione …
Continua »La dieta dei gruppi sanguigni non ha fondamento scientifico. I risultati di uno studio indipendente
Nonostante il grande successo commerciale dei libri che ne parlano, dei sedicenti professionisti che la promuovono e del passaparola sui social media, la dieta che parte dal gruppo sanguigno e attribuisce alle diverse tipologie un’ipotetica differente “sensibilità” nei confronti delle classi di nutrienti non ha alcun fondamento scientifico, e soprattutto non ha riscontri. È di fatto, una fake news. Lo …
Continua »Glifosato, la Francia cambia strategia. Fallita l’eliminazione entro il 2020, ora punta agli incentivi
La Francia cambia strategia, per dire addio al glifosato. Dopo il ritiro dal mercato di 36 prodotti che lo contengono e l’ammissione della sua agenzia per la sicurezza alimentare (Anses) che in molti casi non è ancora sostituibile per mancanza di alternative efficaci, prende atto dell’impossibilità di raggiungere l’obiettivo fissato da Emmanuel Macron nel 2017 di abbandonarlo totalmente entro il 2020, e punta …
Continua »Coca-Cola: azioni di lobbying per nascondere i legami tra obesità e consumo
Tutte le volte che qualcuno si mette in testa di curiosare – si fa per dire – nelle carte della Coca-Cola, vi trova, almeno fino al 2014, le prove di azioni di lobbying più o meno velate, di tentativi di influenzare ricercatori, opinion leader, giornalisti, o di orientare incontri scientifici e non solo. Tutto va bene, pur di nascondere i …
Continua »Il cacao amaro fa bene al cervello: aumenta l’ossigenazione e ne migliora le performance cognitive
Il cacao, soprattutto quando lavorato pochissimo, fa bene al cervello, perché aumenta l’ossigenazione e migliora le performance cognitive. Il merito è in gran parte dei flavanoli, gli antiossidanti naturali presenti nel cacao e in molti altri alimenti. La buona notizia – per gli appassionati – arriva da una delle riviste scientifiche più importanti del mondo, Scientific Reports, che ha deciso …
Continua »Il Registro dei nanomateriali secondo l’Anses: urgono modifiche per un vero tracciamento della filiera
Era il 2013 quando la Francia, primo paese al mondo, istituì un registro per i nanomateriali presenti nel paese, l’R-nano. Ora è tempo di analisi di quanto registrato, e di modifiche che possano migliorare la raccolta dei dati e il livello di sicurezza. Lo sostiene l’Agenzia francese per la sicurezza alimentare, l’Anses, cui è stata affidata la gestione del Registro, e …
Continua »Ristoranti e coronavirus, in Cina vince chi si affida alle consegne a domicilio. Lo studio americano
Come hanno reagito i ristoranti cinesi e come hanno retto alla prima ondata pandemica, che ha comportato lunghe settimane di rigidissimi lockdown e restrizioni per 1,2 miliardi di persone e quasi ogni genere di attività commerciale? La domanda se la sono posta i ricercatori dell’Università di Houston, in Texas, e dell’Università Statale dell’Iowa che hanno voluto misurare l’andamento e le modalità …
Continua »La dieta nei film di successo? Troppo alcol e cibo poco sano. I risultati di uno studio americano
C’è stato un tempo, neanche troppo lontano, nel quale i protagonisti dei film, gli eroi positivi, avevano tutti o quasi la sigaretta in bocca. Oggi non è più così, il fumo (ma non l’alcol) è quasi sparito dalle pellicole, e fa la sua comparsa solo per sottolineare i vizi dei personaggi negativi. Si è infatti capito che, a livello inconscio, …
Continua »Semi di chia, bacche di goji, quinoa: la moda dei superfood tra i consumatori. L’indagine del BfR
I cosiddetti superfood sono tra i grandi protagonisti delle mode salutistiche degli ultimi anni. Complici campagne pubblicitarie ben congegnate, e assenza di regolamenti specifici, numerosi alimenti vengono etichettati come tali dai produttori, e guadagnano immediatamente una reputazione che, molto spesso, è infondata. Per capire meglio quali siano i sentimenti e i convincimenti del pubblico l’Istituto per la valutazione del rischio tedesco, …
Continua »Cassava, manioca o yuca: tanti nomi per il tubero della pianta del futuro, resiliente alla siccità e all’aumento di CO2
Tra gli alimenti del futuro (per il mondo occidentale) potrebbe esserci la cassava o manioca o yuca, una pianta che cresce spontanea in molte aree aride soprattutto in Africa e sui cui tuberi amidacei si basa già oggi l’alimentazione di un miliardo di persone, al centro di un progetto chiamato Cassava Source-Sink Project. Le sue caratteristiche nutrizionali, unite a quelle …
Continua »Etichette sul valore nutrizionale e su quanta attività fisica bisogna fare per smaltire le calorie: troppe informazioni sono controproducenti
Le etichette nutrizionali e quelle che forniscono informazioni sulla qualità dell’alimento sono utili, ma la loro efficacia è sempre parziale, e dipende dal contenuto e dalla presentazione grafica. Se non viene posta la giusta attenzione al tipo di informazione trasmessa e alla modalità, il risultato può essere deludente. Più nello specifico, l’utilità di una classificazione in base al valore nutrizionale …
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