Donna prende un uova da un cartone nella porta del frigorifero; concept: uova, conservazione

Si allarga ancora il richiamo delle uova fresche per possibile presenza di Salmonella. Il Ministero della Salute, infatti, ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di diversi lotti di uova fresche di categoria A da allevamento a terra vendute con i marchi Delizie dal Sole di Eurospin, Lactis di Parmalat, Cascina Italia, Latteria Chiuro, Gesco, Amadori, Conad e Del Campo.

Le uova richiamate

  • Uova grandi da allevamento a terra senza uso di antibiotici Delizie dal Sole, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti numero L:4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, e L:4679409926 con la data di scadenza 07/09/2024;
  • Uova medie da allevamento a terra Delizie dal Sole, in confezioni da 10 pezzi, appartenenti ai lotti numero L:4700629926 con la data di scadenza 31/08/2024, L:4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024, e L:4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024;
  • Uova fresche grandi da allevamento a terra categoria A Lactis, in confezioni da 6 pezzi, con il numero di lotto 4679409926 e la data di scadenza 07/09/2024;
  • Uova fresche grandi da allevamento a terra categoria A Cascina Italia, in confezioni da 180 pezzi, con il numero di lotto 4736619926 e la data di scadenza 09/09/2024;
  • Uova fresche grandi da allevamento a terra categoria A Latteria Chiuro, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti numero 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024, e 4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024; il richiamo è stato segnalato anche da Iperal;

Uova Delizie dal Sole Eurospin Lactis Cascina Italia Latteria Chiuro richiamo 27.08.2024

  • Uova fresche grandi da allevamento a terra di categoria A Gesco, in cartoni da 90 pezzi per la vendita sfusa, appartenenti ai lotti 4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024, e 4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024;
  • Uova fresche grandi da allevamento a terra di categoria A Gesco, in cartoni da 180 pezzi per la vendita sfusa, appartenenti ai lotti numero 4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, 4700629926 con la data di scadenza 31/08/2024, e 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024;
  • Uova fresche medie da allevamento a terra di categoria A Amadori, in confezioni da 30 pezzi, appartenenti ai lotti 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024, e 4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024;
  • Uova fresche categoria A da allevamento a terra di vario calibro Amadori, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti 4679409926 con la data di scadenza 07/09/2024, 4179019926 con la data di scadenza 14/09/2024, 4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024, 4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024, 4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, e 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024 (aggiornamento del 02/09/2024);
  • Uova fresche categoria A da allevamento a terra di vario calibro antibiotic free Amadori Qualità 10+, in confezioni da 10 pezzi, con il numero di lotto 4501159926 e la data di scadenza 05/09/2024; il richiamo è stato segnalato anche da Il Gigante;
  • Uova fresche XL categoria A da allevamento a terra  Amadori, in confezioni da 6 pezzi, con il numero di lotto 4179019926 e la data di scadenza 14/09/2024;
  • Uova fresche medie categoria A da allevamento a terra Conad Percorso Qualità, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti numero 4700609926 con la data di scadenza 31/08/2024, 4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024, 4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024, 4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024, e 4179019926 con la data di scadenza 14/09/2024; il richiamo è stato segnalato anche da Conad;
  • Uova fresche medie categoria A da allevamento a terra Conad Percorso Qualità, in confezioni da 10 pezzi, appartenenti ai lotti numero 4700609926 con la data di scadenza 31/08/2024, 4832759926 con la data di scadenza 01/09/2024, 4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, 4679409926 con la data di scadenza 07/09/2024, 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024, 4282789926 con la data di scadenza 12/09/2024, e 4179019926 con la data di scadenza 14/09/2024 (aggiornamento del 28/08/2024); il richiamo è stato segnalato anche da Conad;
  • Uova fresche XL categoria A da allevamento a terra Conad Percorso Qualità, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti 4700609926 con la data di scadenza 31/08/2024, 4700629926 con la data di scadenza 31/08/2024, e 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024; il richiamo è stato segnalato anche da Conad;
  • Uova fresche da allevamento a terra senza uso di antibiotici Conad Percorso Qualità, in confezioni da 6 pezzi, appartenenti ai lotti 4501159926 con la data di scadenza 05/09/2024, 4679409926 con la data di scadenza 07/09/2024, e 4736619926 con la data di scadenza 09/09/2024;
  • Uova fresche categoria A da allevamento a terra di vario calibro Del Campo, in confezioni da 6 pezzi, con il numero di lotto 4679409926 e la data di scadenza 07/09/2024.

Anche in questo caso l’azienda Cascina Italia Spa ha prodotto i marchi di uova richiamati. Lo stabilimento di produzione si trova sempre in via Campo Romano, a Spirano, in provincia di Bergamo (marchio di identificazione del centro di imballaggio: IT016064).

Uova Gesco Amadori Conad Del Campo richiamo 27.08.2024

I precedenti

Nei giorni scorsi, le catene di supermercati Esselunga e Bennet avevano già pubblicato, ora diffuso anche dal Ministero della Salute, il richiamo di alcuni marchi di uova per rischio microbiologico. Si tratta di:

Il comunicato di Cascina Italia

In un comunicato stampa, l’azienda fa sapere che “Cascina Italia S.p.A., facendo riferimento al richiamo a scopo cautelativo recentemente adottato per specifici lotti di produzione di uova fresche di categoria A – selezionate e confezionate presso il proprio centro di imballaggio con sede a Spirano, Bergamo – ha messo in atto immediatamente tutte le azioni opportune e necessarie al fine di isolare rapidamente il potenziale rischio, garantendo così che la restante produzione possa continuare a essere distribuita in totale sicurezza. 

Il richiamo, a scopo cautelativo, si è reso necessario non appena avuta segnalazione di contaminazione microbiologica ambientale da parte di ATS di Brescia, a seguito di un campionamento eseguito negli ambienti di un allevamento fornitore.

Il tempestivo intervento di richiamo, condotto in stretta collaborazione con le autorità competenti e le catene di distribuzione, rientra in un rigoroso piano di procedure il cui obiettivo è la tutela della salute e sicurezza del consumatore.

Invitiamo tutti i clienti che avessero acquistato le uova di cui ai lotti indicati nelle note esposte presso i punti vendita interessati, a non consumarle e riportare le medesime al punto vendita dove sono state acquistate. L’elenco dei lotti richiamati e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Ministero della Salute.

Cascina Italia ribadisce che solo i prodotti riferiti ai lotti specificatamente indicati sono oggetto di richiamo.

L’azienda continua a impegnarsi per garantire la sicurezza dei propri prodotti, con la massima trasparenza dimostrata negli anni e ringrazia i propri clienti e consumatori per la fiducia dimostrata.” (aggiornamento del 29/08/2024)

A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare le uova fresche con i marchi, i numeri di lotto e le scadenze sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso dei prodotti richiamati possono quindi restituirli al punto vendita d’acquisto.

Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 188 richiami, per un totale di 488 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.

© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), Ministero della Salute

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Fiorella
Fiorella
28 Agosto 2024 08:52

Grazie per il lavoro che fate. Le informazioni che fornite sono precise e utilissime.

Sandro
Sandro
29 Agosto 2024 10:32

Prima di tutto un ringraziamento al Ministero della Salute per il controllo ed a voi che portate a conoscenza, problemi che potrebbero essere davvero gravi per la salute dei consumatori.
Pertanto ci affidiamo alle autorità ed al vostro lavoro che ci permette di essere informati.
Grazie

Sax
Sax
29 Agosto 2024 12:16

Se le uova vengono cotte per esempio con una frittata o bollite per farle sode la Salmonella viene debellata o rimane?
E’ una curiosità, chiedo solo perchè a volte può sfuggire al consumatore la campagna di richiamo e potrebbe essere comunque al sicuro consumando le uova previa cottura.

Andrea Ricci
Andrea Ricci
29 Agosto 2024 20:37

Come si devono utilizzare le uova per evitare la contaminazione e l’infezione? Dove conservarle, come lavarle prima dell’uso, come cuocerle …
Noto che non ci sono uova biologiche (codice 0) nell’elenco.

Livio
Livio
Reply to  Giulia Crepaldi
1 Settembre 2024 20:55

Correttissimo. Teniamo presente che la contaminazione da Salmonella è prevalentemente a livello del guscio all’esterno perchè all’interno non ci deve essere proprio. La cottura a 75° per almeno 3 minuti distrugge la Salmonella per cui si può consumare l’uovo in tutta tranquillità, Adeguate precauzioni, invece, vanno adottate nel caso di preparazioni che prevedano l’uso a crudo dell’uovo stesso.