Würstel crudi su un tagliere con aglio ed erbe aromatiche, ciotola di salsa e bottiglia di olio

Una lettrice ci scrive per segnalare il prezzo dei würstel maxi Smart Esselunga, considerato fin troppo conveniente. Di seguito la lettera giunta in redazione e la nostra risposta.

La lettera sui würstel Smart Esselunga

Ieri sono andata al supermercato è ho scoperto che fare felici i miei tre bambini a tavola è semplicissimo. Basta comprare i würstel maxi Smart Esselunga. La confezione contiene 10 würstel da 100 g ciascuno e viene venduta a 2,59 €. Aggiungendo un po’ di ketchup e maionese riesco a servire a tavola la pietanza per tutta la famiglia per il pranzo e il giorno dopo per cena. Ma würstel allo stesso prezzo li trovo anche in altri supermercati e negli hard discount. Mi chiedo però come sia possibile vendere prodotti a base di carne a prezzi così ridotti? Costano meno delle scatolette che compro per il mio cane Tiberio. Che carne contengono i würstel? Con questa cifra non compro nemmeno due ovetti Kinder Ferrero.
Verena

Wurstel maxi esselunga smart
I würstel maxi di pollo e tacchino Smart Esselunga venduti a 2,59 €/kg

La nostra risposta

La domanda di Verena è interessante perché oggi al supermercato con quella cifra si compra ben poco e stiamo parlando di un prodotto che contiene il 91% di carne di pollo e tacchino, oltre ad acqua e un pizzico di sale, fibra e amido e coloranti. Come è possibile? Il segreto è nella qualità della carne separata meccanicamente, che secondo alcuni non si dovrebbe chiamare in questo modo, visto che le fibre muscolari sono praticamente disintegrate.

Per capire meglio bisogna immaginare un enorme tritacarne alimentato con le carcasse dei polli e dei tacchini. Le carcasse sono le ossa e le cartilagini dei polli e dei tacchini che restano dopo avere tolto petto, ali, cosce, il collo, le zampe e interiora. Quello che rimane attaccato alle ossa e alle cartilagini viene triturato e spinto a pressioni elevatissime in una pressa che trasforma il tutto in una poltiglia dall’aspetto quasi cremoso. Questa poltiglia, che ha perso anche la struttura delle fibre muscolari, vene definita carne separata meccanicamente e rappresenta il 90% della maggior parte dei würstel di pollo.

Per migliorare il sapore si aggiungono sale, aromi ed esaltatori di sapidità come il glutammato monosodico (ingredienti presenti nei dadi da brodo). Nell’impasto sono presenti anche polifosfati e addensanti per trattenere l’acqua aggiunta all’impasto che figura al secondo posto nell’elenco degli ingredienti. Il colore rosa (fondamentale per dare un aspetto invitante) è ottenuto con l’aggiunta di nitrito di sodio.

Würstel crudi in un piatto bianco circondato da aglio, macinino con sale, bottiglia di olio, erbe aromatiche e peperoncini
La maggior parte dei würstel di pollo e tacchino è prodotta con carne separata meccanicamente

Il cibo per animali costa più dei würstel

Per questi motivi definire la carne  separata meccanicamente un sottoprodotto dell’industria del pollame è quasi un complimento. La verità è che le carcasse dei polli una volta utilizzate solo come materia prima per le scatolette del cibo per cani e gatti, adesso vengono vengono trasformate in würstel. C’è un secondo elemento su cui interrogarsi, il fatto che il cibo per cani costa di più.

Sia chiaro si tratta di prodotti alimentari che hanno pieno diritto di essere esposti sugli scaffali dei supermercati anche se stonano a fianco dei veri würstel fatti con ritagli di carne ricavati dalla macellazione del suino che però costano molto di più. Sul mercato ci sono altri würstel di pollo preparati con carne separata meccanicamente che costano il doppio (da 5 a 7 €/kg). Probabilmente la differenza è che non si usano altissime pressioni per spremere le carcasse ma restano comunque prodotti pieni di additivi e coloranti. In ogni caso si tratta di cibo ultra processato della peggior qualità, che forse è meglio evitare di servire a tavola.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos

Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.

Dona ora

4.3 23 voti
Vota
Iscriviti
Notificami
guest

19 Commenti
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
federico
federico
26 Novembre 2024 15:04

mamma mia, meglio un piatto di pasta e ceci che ha pure le proteine.

Biagio Moraby
Biagio Moraby
Reply to  federico
30 Novembre 2024 02:36

Del tutto d’accordo

Roberto Benedetti
Roberto Benedetti
27 Novembre 2024 11:46

tutti sanno che i cibi ultra processati fanno malissimo; come si fa a nutrire di bimbi a würstel? in Italia poi, dove abbondano i cibi sani; se vuole avere poco lavoro e risparmiare metta in pentola a pressione due cosce di tacchino o faccia una buona trippa o metta in forno un coniglio o si faccia tritare della carne da mangiare cruda o saltata in padella…

fabrizio maniscalco
fabrizio maniscalco
Reply to  Roberto Benedetti
27 Novembre 2024 13:18

Evidentemente non può fare quello che scrivi, quanto vi piace giudicare……

luigiR
luigiR
Reply to  fabrizio maniscalco
28 Novembre 2024 11:34

non credo che non possa fare quello che scrive il Roberto B., penso piuttosto che non voglia prendersi il tempo di preparare qualcosa di meglio per i suoi bambini, per una carente abitudine a prendersi cura della propria alimentazione. un problema sempre più diffuso oggigiorno…

Valeria Nardi
Reply to  luigiR
28 Novembre 2024 11:52

Gentilissimi, sono d’accordo che nel dibattito sarebbe meglio evitare i giudizi sulle persone e i loro comportamenti, perché eccetto quello che possiamo leggere nella lettera, non sappiamo altro rispetto questa famiglia. Cerchiamo piuttosto di essere più propositivi e solidali, in modo che anche le persone che ci leggono e che hanno ( a nostro parere) delle abitudini alimentari “sbagliate” possano trovare qui uno spazio in cui confrontarsi e imparare qualcosa.

Biagio Morabito
Biagio Morabito
Reply to  fabrizio maniscalco
30 Novembre 2024 02:51

A giudicare dagli altri elementi della dieta descritti dalla signora (ketchup, maionese, merendine), tutti alimenti ultraprocessati, più che un problema di disponibilità economica sembra trattarsi di scarsa cultura alimentare.

Benedetta Treves
Benedetta Treves
Reply to  Roberto Benedetti
30 Novembre 2024 10:23

Beh se la mamma ha pochi soldi non si puo’ permettere tagli di carne che costano 10 volte di piu’!!!

Annarita Dola
Annarita Dola
27 Novembre 2024 12:55

Grazie infinite per la vostra informazione, noi consumatori non siamo abbastanza attenti…o forse non abbiamo voglia di leggere le etichette?

Riccardo
Riccardo
27 Novembre 2024 14:20

Che i wurstel fossero prodotti con le parti peggiori dell’animale è cosa nota da tempo. Quando ancora li facevano solo con la carne di maiale mia madre, per evitare di esserne attratto, mi diceva che erano fatti anche con gli orecchi, il naso e gli zampini del maiale. E sapendo che i maiali grufolano e cercano con il naso, la voglia mi passava subito.
Certamente irrispettoso nei confronti del maiale, ma sicuramente funzionale allo scopo.

Sabatino
Sabatino
27 Novembre 2024 20:21

Buona sera, io sono un ragazzo cresciuto in Svizzera, ho praticato la scuola di macelleria sempre in Svizzera, e posso garantire che come filosofia di lavorazione è una delle nazioni dove il prodotto indicato è di elevata qualità, Vivo oggi nel Sannio , Benevento e ho una macelleria artigianale , dove produco queste meravigliose salsicce tipo wurstel e pluri premiato da gambero rosso, il vero wurstel non è nient’altro una carne di qualità di secondo taglio, per far comprendere muscoli o reali bovino e pancette suino, macinato finemente con spezie naturali a volte a noi un po’ sconosciute.
Spero di aver aiutato un po’ , che se ci si guarda attorno c’è tanta qualità e sicuramente non a 2.59….buona serata….

Roberto
Roberto
28 Novembre 2024 22:02

Vabbe ormai mangiamo gli insetti. Compra i wurtel dell’alto Adige che costano 5 volte tanto

Roberto La Pira
Reply to  Roberto
29 Novembre 2024 10:34

Gli insetti costano forse più dei würstel dell’Alto Adige

Marco Marangone
Marco Marangone
28 Novembre 2024 22:41

Non sono sicuro di avere compreso ciò che dice l’ articolo perché se si trattasse di carcasse, il wurstel sarebbe costituito per la maggior parte da ossa e la cosa mi par strana … e credo sarebbe anche poco appetibile.

Roberto La Pira
Reply to  Marco Marangone
29 Novembre 2024 10:34

Si tratta proprio di carcasse tritate finemente alte pressioni per cui cartilagini e le ossa si “disperdono”.

Giuseppe
Giuseppe
29 Novembre 2024 07:37

Sarebbe ora di mettere in commercio wurstel vegetali a basso costo

Marsia
Marsia
1 Dicembre 2024 09:45

Molto utile questo articolo.
Domando(più come conferma ) :
Nelle carcasse ,si intende anche la pelle?

Roberto La Pira
Reply to  Marsia
1 Dicembre 2024 12:05

Certo. Dalle carcasse viene tolta oltre aspetto ali e cosce, il collo, zampe, organi interni come fegato , reni…. (esportate in Cina) , le interiora sono scartate

Marsia
Marsia
1 Dicembre 2024 09:55

Con riguardo alla “cultura alimentare”
Certamente è importante che ognuno dentro le sue possibilità ,si informi.
E la signora in questione , scrivendo alla redazione sta incominciando il suo percorso.

Non bisogna mai criticare.
Perché non sappiamo la età ,la realtà di ognuno.
Importante è che ha scritto….e questo è l’inizio di parte della sua cultura alimentare.

19
0
Ci piacerebbe sapere che ne pensi, lascia un commento.x