Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dell’operatore di due lotti di tahin (o tahina) di sesamo biologica a marchio dmBio per la presenza di Salmonella Montevideo. Il prodotto in questione è venduto in vasetti da 250 grammi con i termini minimi di conservazione (Tmc) 21/02/2025 e 25/02/2025, corrispondenti ai numeri di lotto.
La tahina di sesamo richiamata è stata prodotta nello stabilimento di DM – Drogerie Markt GmbH ad Am dm-Platz 1 a Karlsruhe, in Germania, e distribuito da DM – Drogerie Markt Srl di via G. Galilei 10 a Bolzano.
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare la tahina di sesamo con i termini minimi di conservazione segnalati e restituirlo a un punto vendita DM.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 63 richiami, per un totale di 151 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Salve scusatemi ma comè possibile che la salmonella sia presente nella crema di sesamo se è presente negli alimenti di origine animale ?
Fra poco pubblicheremo un articolo con la riposta al quesito