Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte dell’operatore di un lotto di formaggio Pecorino Sardo DOP a marchio Pascoli Italiani di Eurospin. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la possibile presenza di Listeria monocytogenes nel prodotto. Le confezioni interessate sono da 300 grammi con il numero di lotto 24178 e la data di scadenza 23/12/2024. Nonostante il provvedimento sia datato 18/08/2024, il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso soltanto oggi, 05/09/2024, con un ritardo di oltre una settimana.
L’azienda Argiolas Formaggi ha prodotto il Pecorino Sardo DOP richiamato per Eurospin Italia Spa. Lo stabilimento di produzione si trova in S.P. 14 3/5, a Dolianova, nella provincia del Sud Sardegna (marchio di identificazione IT 20 18 CE).
In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare il formaggio con la data di scadenza e il numero di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita Eurospin d’acquisto.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 191 richiami, per un totale di 492 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Insomma non si può mangiare niente. Sotto attacco continuamente
Richiami e ritiri ci sono sempre stati ma le aziende e il ministero non li comunicavano anche se la norma esiste da oltre dieci anni e prevede l’obbligo di segnalazione obbligatoria.
Come è possibile che il ministero pubblichi con una settimana di ritardo una comunicazione così importante?