Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di pasta integrale di farro biologica a marchio Luzi per la possibile presenza di un corpo estraneo. L’avviso di richiamo è stato erroneamente pubblicato dal ministero tra le revoche, ma il provvedimento è stato segnalato anche da Eataly (aggiornamento del 29 marzo 2023). Sono interessati i rigatoni venduti in confezioni da 500 grammi con il numero di lotto 008822V e il termine minimo di conservazione 29/03/2025.
La pasta di farro richiamata è stata prodotta dal Nuovo Pastificio Vietri Spa, nello stabilimento di Area Pip Leone 5/7 a Montoro, in provincia di Avellino, e distribuita dall’azienda Luzi Srl di frazione Monterosso 108, a Sassoferrato, in provincia di Ancona.
In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare la pasta integrale di farro con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione segnalati e restituirla al punto vendita d’acquisto per la sostituzione.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 57 richiami, per un totale di 142 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Quale corpo estraneo?
Il comunicato del ministero non lo specifica