Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo volontario da parte del produttore di diversi lotti di gelato gusto vaniglia a marcho Häagen-Dazs perché sono state “rilevate tracce di ossido di etilene”. Il prodotto in questione è venduto in barattoli da 460 ml (una pinta) con i termini minimi di conservazione (Tmc) 15/07/2022, 03/08/2022, 05/08/2022, 13/12/2022, 19/01/2023, 16/02/2023, 06/04/2023, 20/04/2023, 08/05/2023 e 16/05/2023, corrispondenti ai lotti di produzione. Il richiamo è stato segnalato anche da Coop e Iper (aggiornamento del 15 luglio 2022)
In precedenza, i supermercati Cadoro avevano già diffuso il richiamo del lotto con il (Tmc) 16/02/2023, ma il ministero della Salute ha pubblicato il provvedimento solo il 12 luglio, nonostante sia datato 7 luglio. Anche l’Usav, l’Ufficio federale svizzero della sicurezza alimentare e di veterinaria, ha segnalato il richiamo, valido per la Svizzera, del gelato alla vaniglia nei formati da 460 ml, 95 ml, Classic Collection e Vanilla Collection con tutti i Tmc antecedenti il 21/05/2022 (clicca qui per leggere l’avvertimento al pubblico).
Il gelato richiamato è stato prodotto da Häagen-Dazs Arras Snc nello stabilimento di Tilloy Les Mofflaines in Francia (marchio di identificazione FR 62.817.030 CE).
General Mills, azienda titolare del marchio Häagen-Dazs, spiega in un comunicato del 15 luglio a Il Fatto Alimentare le ragioni dietro al ritiro volontario dei gelati al gusto Vanilla venduti in Italia. “Questa decisione – dichiara l’azienda – è stata presa dopo aver rilevato tracce di ossido di etilene (ETO). Dopo aver indagato in modo proattivo per determinare l’origine del problema, General Mills ha deciso di ritirare volontariamente tutti i lotti di Häagen-Dazs interessati da tutti i punti vendita in Italia. Le indagini approfondite intraprese da General Mills sulla causa di questo problema di non conformità hanno indicato che livelli delle tracce di ETO possono essere attribuiti a un ingrediente (estratto di vaniglia) fornito da uno dei nostri fornitori. I livelli della sostanza rilevata superano marginalmente le soglie autorizzate.”
A scopo precauzionale, General Mills raccomanda di non consumare il gelato con i termini minimi di conservazione segnalati e restituire il prodotto (interamente o in parte) al punto vendita per un rimborso completo oppure contattare General Mills all’indirizzo http://www.generalmills.com/VanillaRecall
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 84 richiami, per un totale di 169 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Cadoro
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.