Aggiornamento del 23 febbraio 2021: il ministero della Salute ha pubblicato solo oggi i richiami dei grissini filoncini rustici e degli altri prodotti a marchio Prato di cui abbiamo dato conto a partire dal 5 febbraio 2021. Tra i prodotti segnalati compare anche un lotto di filoncini rustici al sesamo che non è stato pubblicato da nessuna catena di supermercati: si tratta del lotto 0301202680 con Tmc 17/05/2021.

Aggiornamento dell’11 febbraio 2021: anche Coop ha pubblicato il richiamo di altri lotti di grissini filoncini rustici a marchio Prato per il “possibile superamento della soglia limite dello 0,05 mg/kg di ossido di etilene” nel sesamo presente tra gli ingredienti. Questa volta i prodotti richiamati sono i seguenti:

Coop rende noto che il provvedimento riguardo solo i punti vendita delle Regioni Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia e Veneto.

Aggiornamento del 9 febbraio 2021: Iper ha segnalato il richiamo di altri due lotti di grissini filoncini rustici a marchio Prato per il “possibile superamentodella soglia limite dello 0,05 mg/kg di ossido di etilene” nel sesamo presente tra gli ingredienti. I prodotti interessati sono i seguenti:

Bennet ha diffuso il richiamo di altri lotti di grissini filoncini rustici a marchio Prato per il “possibile superamento della soglia limite dello 0,05 mg/kg di ossido di etilene” nel sesamo presente tra gli ingredienti. I prodotti interessati sono i seguenti:

Il richiamo di altri due lotti di filoncini rustici al sesamo e con farina 100% integrale e semi è stato segnalato in precedenza da Unes. I grissini richiamati sono stati prodotti dall’azienda Prato Srl di via Sabbioni 28 a Trofarello, nella città metropolitana di Torino.

Per precauzione, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.

Da ottobre 2020, il sesamo provenienti dall’India con ossido di etilene oltre i limiti consentiti ha causato il richiamo e il ritiro di oltre 170 prodotti nel nostro Paese, in alcuni casi anche in via del tutto precauzionale. Fino ad ora sono stati coinvolti semi di sesamo, mix di semi, cereali e legumi, olio, piatti pronti, prodotti da forno, salse, snack dolci e salati, sia convenzionali che biologici, anche destinati a catering e ristorazione.

Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 26 richiami, per un totale di 29 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

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