Iperal e il ministero della Salute hanno segnalato il richiamo di un lotto di salame campagnolo a marchio Le Selezioni Iperal per la presenza di Salmonella spp ISO 6759-1. Il prodotto in questione è venduto in pezzi da 700 grammi con il numero di lotto 3568 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 13/02/2023.
Il salame campagnolo richiamato è stato prodotto dall’azienda Smapp Spa, nello stabilimento di via Circonvallazione 7 a Trezzano sul Naviglio, nella città metropolitana di Milano (marchio di identificazione IT 1031 L CE).
Per lo stesso motivo, il ministero della Salute, Aldi, Il Gigante e Carrefour hanno segnalato anche il richiamo dello stesso lotto di salame campagnolo con i marchi Salumi Pasini e Gourmet Finest Cuisine, prodotti sempre da Smapp Spa (tutti i dettagli in questo articolo).
A scopo precauzionale, il produttore raccomanda di non consumare il salame con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 161 richiami, per un totale di 293 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), Iperal
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.