
L’azienda di arredamento Ikea ha richiamato alcune spatole della linea Ikea 365+ Hjälte perché un test eseguito in Belgio ha rilevato valori di migrazione delle ammine aromatiche primarie (AAP) al di sopra del limite consentito. Il prodotto in questione ha il codice articolo 401.494.62 e la data di produzione 2445 (AASS): si tratta di spatole acquistate dopo il mese di novembre 2024. Con un ritardo di una settimana, anche il Ministero della Salute ha segnalato il provvedimento (aggiornamento del 13/06/2025).
A scopo precauzionale, si raccomanda a tutte le persone eventualmente in possesso di una spatola Ikea 365+ Hjälte acquistate dopo il mese di novembre 2024 di interrompere immediatamente l’uso. Le consumatrici e i consumatori interessati devono contattare la catena per ricevere un rimborso completo, oppure recarsi in qualsiasi punto vendita per la sostituzione o il rimborso, anche senza presentare lo scontrino.
Ikea, inoltre invitata a diffondere la notizia del provvedimento, soprattutto nel caso si sia a conoscenza di qualcuno che possiede la spatola richiamata. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la catena al numero 02 36011887.
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 101 richiami, per un totale di 305 prodotti di aziende e marchi differenti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), Ikea
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Mica per niente qualche giorno fa abbiamo sostituito il mestolame con quello in acciaio inox
Mai presi, neppure in silicone, eccetto un tagliere molti anni fa che quando mi accorsi che con l’uso rilasciava pezzetti di plastica ho abbandonato, e un tagliere in bambù, che sto usando, ma che pare sia stato oggetto di richiamo, ma non conosco i motivi.
Il tagliere Carrefour in bambù era stato richiamato per migrazione di piombo, ad esempio: https://ilfattoalimentare.it/allerta-richiamo-tagliere-bamboo-carrefour.html
noi a casa abbiamo acquistato anche i taglieri in acciaio inox; vero che potrebbero rovinare il filo dei coltelli, ma l’uso è limitato ed in ogni caso i coltelli si possono riaffilare.
1) Il piombo è un problema per i taglieri in bambù in genere?
2) Certo l’acciaio è molto igienico, il legno un po’ rilascia e un po’ trattiene cibo, e va igienizzato, particolarmente se in casa vi sono bimbi, anziani o malati
il piombo inquina il terreno ed il bambù (così come altre piante) assorbe e se capita l’occasione, rilascia.
vedi: https://www.cacciamagazine.it/impatto-del-piombo-su-ambiente/
Grazie
Vi seguo con attenzione e vi ringrazio per il Vs. Impegno e lavoro
Grazie per il vostro lavoro di attenta informazione nel settore alimentare! Continuate così!
Grazie per i vostri articoli.
Quale materiale consigliate per gli utensili da cucina?
Io mi sono orientato su legno di faggio e bambù.
Ho anche alcuni utensili in nylon.
Quelli che forse hanno meno problemi di migrazione sono quelli in acciaio inox e legno. Il bambù a volte viene ritirato perchè vengono utilizzate delle colle che presentano criticità.