“…ci sarà una reazione dell’industria che per populismo italiano leverà l’olio di palma… “(*). Con queste parole Paolo Barilla in qualità di presidente di Aidepi ha ammesso di avere dovuto cedere alla campagna portata avanti da Il Fatto Alimentare insieme a Great Italian Food Trade contro l’invasione dell’olio tropicale. Il discorso è proseguito dicendo “come associazione siamo cascati come dei polli …
Continua »Consumi di olio di palma, i dati delle aziende sono inaffidabili. Aidepi contesta, ma i numeri non sono dalla sua parte
L’Aidepi (l’associazione di categoria che raggruppa quasi tutte le aziende di prodotti da forno) ci ha scritto precisando che i consumi di olio di palma giornalieri provenienti dai dolci sono pari a 2,88 grammi al giorno (pari al quantitativo presente in due biscotti Mulino Bianco tipo Abbracci o Campagnole). Il dato è ricavato elaborando fonti Istat, Inran e un lavoro …
Continua »Eugenio Del Toma consulente delle aziende, scrive a favore del palma sul mensile dei soci Coop senza dichiarare il doppio ruolo. La rivista ospita anche la pubblicità
Eugenio del Toma noto nutrizionista presente anche in diverse trasmissioni televisive ha una rubrica sul mensile Consumatori delle Coop, dove nel mese di luglio ha pubblicato un editoriale a favore dell’olio di palma. Nel numero di settembre, dopo le proteste giunte in redazione, il professore ha replicato con un nuovo articolo dove dispensa consigli del tutto generici e privi di …
Continua »Altroconsumo: l’olio di palma è da evitare: troppi grassi saturi, si trova dappertutto ed è poco sostenibile. La pubblicità sui giornali è ingannevole
Altroconsumo pubblica sul numero di ottobre un lungo servizio sull’olio di palma analizzando le ragioni della nostra petizione. La rivista individua tre buone ragioni per ridurre il più possibile la presenza di questo ingrediente nel menù quotidiano: la grande quantità di grassi saturi presente nell’olio tropicale, l’utilizzo generalizzato in un numero esagerato di prodotti alimentari e la scarsa sostenibilità ambientale. “L’olio di palma – si …
Continua »Olio di palma: un milione di euro è la cifra stanziata dall’industria alimentare contro la nostra petizione. La raccolta continua, siamo a 160 mila!
Olio di palma: nessuno avrebbe immaginato che le aziende dolciarie avrebbero speso 1 milione di euro per contrastare la petizione promossa da Il Fatto Alimentare insieme a Great Italian Food Trade su Change.org . Cercare di nobilitare un grasso tropicale che sino a pochi mesi veniva abilmente nascosto dall’elenco degli ingredienti essendo considerato di pessima qualità per la salute e devastante per l’ambiente …
Continua »Olio di palma su Vanity Fair: la propaganda di Aidepi sbarca anche sui settimanali. Richiesta censura all’Antitrust
Buongiorno sono una vostra assidua lettrice. Non so se l’avete già vista altrove, in ogni caso volevo condividere con voi l’immagine che ho trovato sul numero di Vanity Fair di questa settimana. Vi mando una foto. Tiziana Buonasera, Sono una Vostra abituale lettrice, fiera di aver scovato il Vostro sito in internet un paio di anni fa. Dal momento che lo …
Continua »La pubblicità dell’olio di palma su La Repubblica, Corriere della sera, La Stampa è ingannevole. Richiesta censura immediata all’Antitrust
Aidepi (associazione industriale che raccoglie marchi come Ferrero, Mulino Bianco, Bauli, Nestlé…) da 3 settimane pubblica su Il Corriere della sera, La Repubblica, La Stampa e altri quotidiani locali come Il Resto del Carlino, La Sicilia, Il secolo XIX, pagine per sostenere l’impiego dell’olio di palma nei prodotti alimentari italiani. Si tratta di un investimento vicino a 500 mila euro …
Continua »Andrea Ghiselli responsabile Linee guida per una sana alimentazione è consulente dell’industria alimentare? Conflitto di interessi
Andrea Ghiselli ricercatore dellex Inran ora Crea Nutrizione è il responsabile delle Linee guida per una sana alimentazione degli italiani e anche membro del Comitato scientifico di Aidepi ( Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane che raccoglie marchi come Ferrero, Barilla, Bauli…). Il medico viene considerato un “portavoce” ufficioso del principale dell’ente di ricerca sulla nutrizione (Crea Nut) alle dipendenze del Ministero …
Continua »Conflitto di interessi all’italiana tra Crea Nut (ente che redige le Linee guida per una sana alimentazione) e l’industria? Andrea Ghiselli responsabile del testo è anche consulente delle aziende
Il 2 settembre 2015 il Corriere.it ha pubblicato un lungo articolo di Elena Meli sull’olio di palma in cui Andrea Ghiselli, ricercatore Crea Nutrizione (Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) ex Inran, esprime un parere tutto sommato favorevole all’impiego dell’olio tropicale nei prodotti da forno. Ghiselli da anni gestisce un blog di nutrizione sul sito del Corriere.it e viene intervistato spesso …
Continua »La pubblicità dell’olio di palma invade decine di quotidiani: oltre 400 mila euro di spesa. Ma i consumatori hanno già deciso da che parte stare
La campagna promossa da Il Fatto Alimentare e Dario Dongo (Great Italian Food Trade) contro l’invasione dell’olio di palma ha stimolato milioni di persone a eliminare dal carrello della spesa biscotti, dolci, grissini e snack preparati con il grasso tropicale. Di fronte alla crescente sensibilità dei consumatori le aziende e le catene di supermercati più attente hanno deciso di eliminare …
Continua »Laura Rossi ex Inran “L’olio di palma? Non fa più male del burro”. Giudizio privo di analisi del rischio e di valore scientifico
“Non c’è nessun alimento che fa bene o fa male in assoluto e questo vale anche per l’olio di palma. Si tratta di un grasso saturo molto simile al burro e come il burro non fa male se non si esagera nel consumo. Demonizzarlo è sbagliato, non esiste una pericolosità dell’olio di palma in quanto tale”. Inizia così un’intervista che …
Continua »Olio di palma: l’inarrestabile invasione del grasso tropicale tra conflitti d’interesse, rischio cardiovascolare e problemi ambientali
Il grasso di colore rosso ottenuto dal frutto della palma da olio, tradizionalmente utilizzato per cucinare nei paesi produttori, dopo la raffinazione diventa banco ed è considerato l’olio più consumato al mondo. Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) la produzione globale è più che triplicata negli ultimi vent’anni, passando da 12,8 milioni di tonnellate nel 1992 …
Continua »Olio di palma nei dolci: i ragazzi ne assumono più del doppio rispetto a quanto dichiarato dalle aziende e pubblicati su Il venerdì di Repubblica. Errore o superficialità
Alex Saragosa ha pubblicato il 3 luglio 2015 su Il venerdì di Repubblica un articolo sull’olio di palma con qualche imprecisione che ci preme evidenziare. Nella nota Mario Piccialuti presidente di Aidepi (associazione delle aziende produttrici di prodotti dolciari), indica come quantità giornaliera di acidi grassi saturi assunti attraverso i dolci 2,8 g, e precisa che si possono trovare in 12 biscotti . L’affermazione è scorretta in quanto la quantità si raggiunge con due …
Continua »Quanti grassi saturi consumiamo? Per le aziende 2,8 g/die provengono da dolci. Non è vero. Il dato reale è superiore del 20%, e si arriva al 110% per i giovani. Le previsioni indicano un pericoloso aumento
Quanti grassi saturi assumono ogni giorno gli italiani? Nessuno lo sa con precisione perché i dati si riferiscono a ricerche di 10 anni fa quando l’invasione nell’olio di palma non aveva ancora contagiato l’universo alimentare, conquistando il 90% del mercato. Parlare del grasso tropicale è doveroso perché contiene il 50% di acido palmitico e perché si tratta della principale fonte …
Continua »Interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle sulla lobbying a favore dell’olio di palma promossa dall’industria alimentare
La deputata Chiara Gagnarli del Movimento 5 Stelle ha depositato un’interrogazione parlamentare rivolta al Ministro della sanità Beatrice Lorenzin contestando la legittimità dell’iniziativa di lobbying portata avanti dall’industria alimentare a favore dell’olio di palma. intenzionati a dimostrare che si tratta di un prodotto eccellente, buono per la salute e rispettoso delle foreste tropicali. L’interrogazione prende spunto dalla notizia riportata …
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