Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di alcuni lotti di semi di chia (Salvia hispanica) venduti con i marchi Dalla Buona Terra Pedon e Cucina e Sapori (di MD) per la “possibile presenza dell’allergene soia non dichiarato in etichetta”. I prodotti interessati sono i seguenti:
- Semi di chia Dalla Buona Terra Pedon, in sacchetti da 150 grammi, con il termine minimo di conservazione (Tmc) 18/06/2023, corrispondente al lotto di produzione;
- Semi di chia Dalla Buona Terra Pedon, in sacchetti da 250 grammi, con il Tmc 19/06/2023; il richiamo è stato segnalato anche da Esselunga (aggiornamento del 6 giugno 2022);
- Semi di chia Cucina e Sapori di MD Spa, in sacchetti da 250 grammi, con il Tmc 11/06/2023.
I semi di chia richiamati sono stati prodotti dall’azienda Pedon Spa, nello stabilimento di via del Progresso 32 a Colceresa, in provincia di Vicenza.
In via cautelativa, si raccomanda alle persone allergiche alla soia di non consumare il prodotto con i marchi e i termini minimi di conservazione indicati e restituire le confezioni al punto vendita d’acquisto. Non ci sono rischi per i consumatori che non sono allergici alla soia.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il produttore Pedon Spa al numero 800 593276, oppure, per quanto riguarda i semi di chia a marchio Cucina e Sapori, il servizio clienti MD 800 555000.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 63 richiami, per un totale di 130 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.