Stracchino - Italian cheese

Stracchino - Italian cheeseIl ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un lotto di stracchino a latte crudo a marchio “La Casera del Pirondel” dell’Azienda Agricola Armanni Angelo per la presenza di Escherichia coli STEC (produttore di tossina Shiga) con gene eae. Il prodotto interessato è stato commercializzato in forme intere da vendersi sfuse a peso, appartenenti al lotto di produzione 16/06/2020.

Lo stracchino richiamato è stato prodotto dall’Azienda Agricola Armanni Angelo nello stabilimento di via del Pero 24 a Treviolo, in provincia di Bergamo (marchio di identificazione 03 1737).

L’avviso di richiamo precisa come, delle 14 forme che costituiscono il lotto, solo sette sono state commercializzate esclusivamente presso lo spaccio aziendale annesso allo stabilimento di trasformazione.

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare lo stracchino con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 84 richiami, per un totale di 108 prodotti, e 2 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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