Tartare di manzo servita con tuorlo d'uovo

Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale ad opera del produttore di un lotto di tartare venduta con i marchi Fiorani e Le Colline della Bontà e senza marchio per la possibile presenza di Escherichia coli STEC (produttore di tossina Shiga). I prodotti interessati sono venduti in confezioni da 2 pezzi (210 grammi) con il numero di lotto 25223TA e le date di scadenza 04/07/2023 (Fiorani e senza marchio), 05/07/2023 (Fiorani e senza marchio) e 06/07/2023 (Le Colline della Bontà). Il richiamo della tartare a marchio Fiorani è stato diffuso anche da Carrefour.

Tutte le tartare richiamate sono state prodotte dall’azienda Fiorani & C. Spa, nello stabilimenti di via Coppalati 52, a Piacenza (marchio di identificazione IT 592 S CE).

tartare bovino fiorani la collina delle bonta
Tartare di bovino a marchio Fiorani (a sinistra), La Collina della Bontà (al centro) e senza marchio (a destra)

Il ministero ha pubblicato anche il richiamo da parte dell’operatore di un lotto di miscela di spezie indiane Schani Garam Masala per “rischio grave per la salute dei consumatori per pericolo di tossicità acuta da ossido di etilene”. Il prodotto in questione è venduto in sacchetti da 100 grammi e 400 grammi con il numero di lotto L01/NA/W2B e il termine minimo di conservazione (Tmc) 06/2024.

La miscela di spezie richiamata è stata prodotta dall’azienda Global Foods Trading GmbH, nello stabilimento di Am Winkelgraben 1a, a Biebesheim, in Germania.

schani garam masala

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con le scadenze e i numeri di lotto indicati e restituirli al punto vendita d’acquisto.

Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 132 richiami, per un totale di 263 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), ministero della Salute

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