Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di salame ‘Pic Nic’ a marchio Fumagalli per la “presenza di Salmonella spp”. Il prodotto in questione è venduto in pezzi interi da circa 200 grammi, con il numero di lotto 229137.
Il salame richiamato è stato prodotto dall’azienda Fumagalli Industria Alimentari Spa, nello stabilimento di via Briantea 18 a Tevernerio, in provincia di Como (marchio di identificazione CE IT 92L).
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il salame con il numero di lotto indicato. L’azienda consiglia alle persone che hanno consumato il prodotto e che hanno sviluppato sintomi quali diarrea, vomito, dolori addominali, nausea, mal di testa e febbre, di consultare urgentemente il proprio medico di famiglia.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.