salame affettati insaccati

salame affettati insaccatiIl ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di salame morbido a marchio Sa.Mo. perché è stata rilevata la presenza di Listeria monocytogenes. Il salume in questione appartiene al lotto di produzione 27/10/22. Pur essendo datato 24/11/2022, l’avviso di richiamo è stato pubblicato dal ministero solo nella serata del 30 novembre, dopo quasi una settimana, e non riporta il formato di vendita del prodotto.

Il salame morbido richiamato è stato prodotto dall’azienda Sa.Mo. Srl nello stabilimento di località Terricoli, a Matelica, in provincia di Macerata (marchio di identificazione IT 9-1188L CE).

A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il salame appartenente al lotto di produzione indicato e restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.

Il ministero ha diffuso anche il richiamo di un lotto di mix di semi per uccelli selvatici (wild bird mix) a marchio Multifit, per la presenza di semi di ambrosia oltre il limite consentito: i semi di ambrosia non sono pericolosi per gli animali, ma la pianta è considerata invasiva e può provocare reazioni allergiche nelle persone. Il prodotto interessato è venduto in sacchetti da 2,5 kg con il numero di lotto L332022 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 30/06/2024.

semi per uccelli selvatici multifitI semi per uccelli selvatici richiamati sono stati commercializzati dall’azienda Agros Trading GmbH, di Mühlbachstraße 151, a Hörsching, Austria.

In via cautelativa, l’azienda ha ritirato il lotto in questione dal mercato e raccomanda ai consumatori di non utilizzarlo e restituirlo al punto vendita d’acquisto dove sarà rimborsato.

Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 165 richiami, per un totale di 297 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute

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