Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di alcuni lotti di casoncelli, quadrati alla carne, quadrucci alla carne e ravioli alla carne con i marchi Pastificio Fantasia, Speal e Raviolificio dei Cas per la possibile presenza di pistacchi non dichiarati nella mortadella usata come ingrediente. I prodotti interessati sono i seguenti:
- Casoncelli Raviolificio Fantasia, in confezioni da 250 grammi (anche se marchio), con i numeri di lotto 010108 e 010122 con i termini minimi di conservazione (Tmc) dal 18/07/2023 al 02/08/2023;
- Casoncelli Speal, in confezioni da 1 kg, con il numero di lotto 010121 e il Tmc 16/06/2023;
- Quadrati alla carne Raviolificio Fantasia, in confezioni da 250 grammi (anche se marchio), con il numero di lotto 010121 e i Tmc dal 23/07/2023 al 02/08/2023;
- Quadrucci alla carne Raviolificio Fantasia, in confezioni da 250 grammi (anche se marchio), con il numero di lotto 010113 e i Tmc dal 23/07/2023 al 02/08/2023;
- Ravioli alla carne Raviolificio dei Cas, in confezioni da 250 grammi, con ii numeri di lotto 010108, 010113 e 010127 e i Tmc dal 23/07/2023 al 02/08/2023.
I casoncelli, i quadrati, i quadrucci e i ravioli richiamati sono stati prodotti dal Raviolificio Fantasia Srl nello stabilimento di via dell’Industria 8/10 a Brivio, in provincia di Lecco (marchio di identificazione IT G8R7L CE).
A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche al pistacchio o alla frutta secca in guscio di non consumare i prodotti con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione indicati. Il consumo è invece sicuro per le persone che non sono allergiche a pistacchi o frutta secca.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 105 richiami, per un totale di 225 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.