etichetta raschera dop rognoniIl ministero della Salute ha diffuso l’avviso di richiamo di un lotto di Raschera Dop a marchio Rognoni per la presenza di Salmonella Brandenburg. Il prodotto interessato è stato venduto in forme intere con il numero di lotto 20254 e la scadenza 10/01/2021 (marchio IT03458CE sull’etichetta di riconfezionamento).

Il formaggio richiamato è stato prodotto per l’azienda Rognoni Umberto Srl dal Caseificio Ceirano-Villosio nello stabilimento di via Principe Amedeo 14 a Scarnafigi, in provincia di Cuneo (marchio di identificazione IT 01 319 CE sulla forma).

Il provvedimento, con tutta probabilità, è collegato al precedente richiamo di un lotto di Raschera Dop a marchio Caseificio Ceirano-Villosio prodotto dalla stessa azienda e nello stesso stabilimento.

Per precauzione, si raccomanda di non consumare il formaggio con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 88 richiami, per un totale di 112 prodotti, e 2 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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