Formaggi stagionati su una bancarella o banco del mercato

richiamo raschera dopIl ministero della Salute ha diffuso l’avviso di richiamo di un lotto di Raschera Dop del Caseificio Ceirano-Villosio per la presenza di Salmonella Brandenburg. Il formaggio interessato è stato venduto in forme intere appartenenti al lotto con la data di produzione 06/06/2020 e quella di scadenza 09/11/2020.

Il Raschera richiamato è stato prodotto dal Caseificio Ceirano-Villosio Srl nello stabilimento di via Principe Amedeo 14 a Scarnafigi, in provincia di Cuneo (marchio di identificazione IT 01 319 CE).

Per precauzione si raccomanda di non consumare il formaggio Raschera Dop con lotto e scadenza segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 87 richiami, per un totale di 111 prodotti, e 2 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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Giovanni Gozzi
Giovanni Gozzi
9 Ottobre 2020 20:06

Formaggio fatto con latte italiano, certificato, tracciato. Con questi risultati.