Il ministero della Salute e i supermercati Coop hanno segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di alcuni lotti di gianduiotti e cremini Pernigotti per una possibile “contaminazione da plodia allo stadio larvale”. I prodotti in questione sono i seguenti:
- Gianduiotto classico, praline di cioccolato alle nocciole gianduia, Pernigotti 1860, in confezioni da 150 grammi con i numeri di lotto L4D 10.04.24, L4D 13.04.24 e L4D 19.04.24 e i termini minimi di conservazione (Tmc) 10/04/2024, 13/04/2024 e 19/04/2024;
- Cremino classico, praline al cioccolato al latte e alla nocciole gianduia con farcitura alla nocciola, Pernigotti 1860, in confezioni da 150 grammi con i numeri di lotto L4D 13.04.24, L4D 14.04.24 e L4D 17.04.24 e i Tmc 13/04/2024, 14/04/2024 e 17/04/2024.
I gianduiotti e i cremini richiamati sono stati prodotti dall’azienda Pernigotti Spa, nello stabilimento di viale della Rimembranza 100, a Novi Ligure, in provincia di Alessandria.
A scopo precauzionale, Pernigotti raccomanda di non consumare i gianduiotti e i cremini con i numeri di lotto indicati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 144 richiami, per un totale di 268 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Pernigotti
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
perchè li hanno ritirati dal mercato ? erano già pronti per la transizione alimentare…
Mi stavo già preparando per degustare degli ottimi gianduiotti di cavalletta o grillo…
Uff, peccato.