Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale di diversi lotti di alcuni prodotti di pasticceria a marchio Biscottificio Pasquinucci per “possibili tracce di ossido di etilene nella farina di carrube utilizzata nella passata di albicocche.” I prodotti in questione sono:
- Crostata albicocca, in confezioni da 250 grammi (singola unità), appartenente ai lotti numero L 14 con termine minimo di conservazione (Tmc) 08/08/2021, L 15 con Tmc 16/08/2021, L 16 con Tmc 23/08/2021, L 17 con Tmc 30/08/2021, L18 con Tmc 06/09/2021, L19 con Tmc 12/09/2021, L 20 con Tmc 19/09/2021, L 21 con Tmc 26/09/2021, L 22 con Tmc 03/10/2021, L 23 con Tmc 10/10/2021, L 24 con Tmc 17/10/2021, L 25 con Tmc 24/10/2021, L 26 con Tmc 31/10/2021 e L 27 con Tmc 07/11/2021
- Biscotto al farro, in sacchetti da 250 grammi, appartenenti ai lotti numero L 07 con Tmc 07/08/2021, L 09 con Tmc 21/08/2021, L 10 con Tmc 07/10/2021, L 11 con Tmc 14/10/2021, L12 con Tmc 28/10/2021 e L 13 con Tmc 13/11/2021
- Pasticceria da thè, in vassoi da 250 grammi, appartenenti ai lotti L 11 con Tmc 06/08/2021, L 12 con Tmc 25/08/2021, L 13 con Tmc 01/09/2021, L 14 con Tmc 08/09/2021, L 15 con Tmc 16/09/2021, L 16 con Tmc 23/09/2021, L 17 con Tmc 30/09/2021, L 18 con Tmc 30/09/2021, L 19 con Tmc 07/10/2021, L 20 con Tmc 14/10/2021, L 21 con Tmc 21/10/2021, L 22 con Tmc 29/10/2021, L 23 con Tmc 05/11/2021, L 24 con Tmc 12/11/2021, L 25 con Tmc 18/11/2021 e L 26 con Tmc 25/11/2021
I prodotti di pasticceria richiamati sono stati prodotti dal Biscottificio Pasquinucci, nello stabilimento di via A. Gramsci 8, nella frazione di Perignano del comune di Casciana Terme Lari, in provincia di Pisa.
Il ministero ha pubblicato anche gli avvisi di richiamo precauzionale di quattro lotti di vari gusti di sorbetto artigianale a marchio Segel, sempre per la “presenza di ossido di etilene in un ingrediente (farina di semi di carrube)”. I prodotti interessati sono venduti in bottiglie di vetro da 500 grammi con i seguenti numeri di lotto e scadenze:
- Sorbetto artigianale limoncello, con il numero di lotto L220621LOb e la scadenza 22/12/2022.
- Sorbetto artigianale mandarino, con il numero di lotto L230621Mb e la scadenza 23/12/2022.
- Sorbetto artigianale limone, con il numero di lotto L210221Lb e la scadenza 21/12/2022.
- Sorbetto artigianale fragola, con il numero di lotto L090621Fb e la scadenza 09/12/2022.
I sorbetti richiamati sono stati prodotti dall’azienda Segel Srl nello stabilimento di via Marina 167 a Porto Garibaldi, frazione di Comacchio, in provincia di Ferrara.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con le scadenze e i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Il richiamo di tutti i prodotti contenenti farina di semi di carrube contenenti ossido di etilene, anche in quantità minime, è stato deciso dalla Commissione europea, in ottemperanza al principio di precauzione. Nel momento in cui scriviamo si contano poco più di 40 prodotti interessati tra bevande, burger e sostituti vegetali della panna da cucina, yogurt, prodotti senza glutine, integratori alimentari, sughi, pasticceria e sorbetti.
Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 150 richiami, per un totale di 240 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute
Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Dona ora
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Multe più severe ci devono tutelare. Quello che vendono deve essere sicuro, si può morire per un’allergia. Se non riescono a controllare tutto, perché non è possibile, devono toccare pesantemente il portafoglio, dipendetemente dalla gravità. Anche quando vanno x ristorazioni e trovano cose andate a male o sporcizia ovunque: non basta il portafoglio, devono farli chiudere x sempre, segnalandoli x evitare che riaprano da un’altra parte. Non chiuderli x 15 giorni: se è gente sporca non impara in 15 giorni.
Non vi è però notizia di chi ha prodotto la farina di carrube. Lo chiedo perché io la compro per usarla a fare la granita siciliana in casa!
Vi chiedo quindi il nome/i del produttore di farina.