Il ministero della Salute, A&O e Famila hanno segnalato il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di mozzarella senza lattosio Vivibene Selex perché l’azienda Brimi ha comunicato di “avere prodotto e venduto mozzarella con lattosio, erroneamente confezionata in confezioni riportanti la dicitura ‘senza lattosio’’’. Il prodotto in questione è venduto in buste da 125 grammi, e fa parte dei lotti numero 94 e 95 con le date di scadenza 03/05/2022 e lotti numero 96 e 97 con le scadenze 05/05/2022.
La mozzarella richiamata è stata prodotta per Selex da Centro Latte Bressanone Soc. Agr. Coop. nello stabilimento di via Brennero 2, a Varna, nella provincia autonoma di Bolzano (marchio di identificazione CE IT 41 5).
A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone intolleranti al lattosio di non consumare la mozzarella con le scadenze e i numeri di lotto segnalati e restituirla al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 40 richiami, per un totale di 74 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), ministero della Salute
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.