puzzone di moena trentin

formaggio puzzone di moena trentinIl ministero della Salute ha diffuso il richiamo di tre lotti di Puzzone di Moena Dop a marchio Trentin per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Il provvedimento è collegato al richiamo del formaggio a marchio Regione che Vai pubblicato in precedenza dalla catena di discount Aldi.

Il prodotto interessato è venduto in fette in vaschetta di peso variabile con i seguenti numeri di lotto e scadenze:

lotti scadenze puzzone di moena trentin

Il formaggio richiamato è stato prodotto da Trentin Spa, nello stabilimento di via Genova 19 a Cerea, in provincia di Verona (marchio di identificazione IT 05 195 CE).

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il formaggio con i lotti e le scadenze segnalati e restituirlo al punto vendita d’acquisto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’azienda all’indirizzo e-mail commerciale@trentingroup.it oppure al numero 0441 2398111 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 14 richiami, per un totale di 15 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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