Kerupuk Udang, cracker ai gamberi indonesiani in una ciotolina; concept: fish cracker, snack

Dopo i primi prodotti di qualche giorno fa, si moltiplicano i richiami segnalati dal Ministero della Salute di snack di provenienza asiatica con un colorante non autorizzato. Si tratta del colorante E110 (giallo arancio), che, come specificato sulle corrispondenti notifiche Rasff, non è autorizzato negli snack a base di amidi, come da Regolamento (UE) 1333/2008. Questa volta si tratta di cracker gusto pesce e di snack di mais al formaggio.

Il richiamo dei cracker gusto pesce

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dell’operatore di tutti i lotti di cracker al gusto pesce classici, piccanti (sweet chili) e sale e aceto (salt and vinegar) a marchio LaLa Chips. La ragione indicata sull’avviso di richiamo è la presenza del colorante alimentare E110 non ammesso. Le confezioni interessate dal provvedimento sono da 50 g (solo gusto classico) e 100 g, con tutti i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione.Fish cracker LaLa Chips richiamo 05.03.2024

L’azienda Newton Food Products Mfg. Co. Inc. ha prodotto i cracker richiamati nelle Filippine. I prodotti sono stati commercializzati in Italia dall’azienda Fresh Tropical Srl by Jawad.

In precedenza, il Ministero della Salute ha diffuso l’avviso di richiamo di un altro snack per la presenza di un colorante alimentare non ammesso, du gusti di palline di mais al formaggio (leggi qui il nostro articolo sul precedente richiamo)

Il richiamo degli snack al formaggio

Il Ministero ha diffuso anche il richiamo da parte del produttore di un lotto di snack di mais al formaggio ‘Chiz Curls’ a marchio Jack & Jill. Come anticipato sopra, anche in questo caso il motivo è la presenza del colorante E110 non ammesso. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 55 g, con il numero di lotto 06/09/2024, corrispondente al termine minimo di conservazione.Chiz Curls Jack & Jill richiamo 06.03.2024

L’azienda Universal Robina ha prodotto gli snack richiamati nelle Filippine. I prodotti sono stati commercializzati in Italia dall’azienda Fresh Tropical Srl by Jawad.

A scopo puramente precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti segnalati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso possono restituirli al punto vendita d’acquisto.

Aggiornamento del 25/03/2024

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di altri cinque snack salati venduti con i marchi Jack&Jill e LaLa provenienti dalle Filippine. Il motivo è sempre la presenza del colorante alimentare E110 non autorizzato (leggi qui l’articolo sugli ultimi richiami di snack salati)

Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 43 richiami, per un totale di 74 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Ministero della Salute

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Giovanni Natale
Giovanni Natale
6 Marzo 2024 11:12

Ma, con tutte le porcherie di tal genere prodotte in Italia, c’era proprio bisogno di commercializzare questa roba proveniente dalle Filippine ? Arrivata in aereo, suppongo , con la ditta importatrice sicuramente con la missione di sostenibilità ambientale…..