Fichi secchi in una ciotola su un tavolo di legno

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di fichi secchi al Rum e cannella e di fichi mandorlati infornati a marchio M. Greco. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza di ocratossina A nei prodotti. L’ocratossina A è una micotossina prodotta da alcuni generi di funghi e spesso contamina la frutta secca ed essiccata. Le confezioni interessate sono da 200 grammi e 250 grammi con i numeri di lotto 11/0510, 11/0112, 11/0212, 11/0411, 11/0210, 11/0311, 11/0111S e 1/0211S e il termine minimo di conservazione 30/06/2024.

Fichi secchi M. Greco richiamo 15.02.2024
Le confezioni dei fichi mandorlati e infornati (sinistra) e dei fichi secchi con Rum e cannella (destra)

L’azienda M. Greco Srl ha prodotto i fichi secchi richiamati. Lo stabilimento di produzione si trova in via Assunta 56, a Montecorice, in provincia di Salerno.

In via cautelativa, l’azienda raccomanda di non consumare i fichi secchi con i numeri di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso dei prodotti richiamati possono restituirli al punto vendita dove li hanno acquistati.

Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 31 richiami, per un totale di 58 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Ministero della Salute

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