Nel fine settimana, le catene di discount Lidl e Penny Market hanno segnalato due nuovi richiami. Si tratta di brezeln al cioccolato per un problema di sicurezza e anacardi tostati per presenza di infestanti.
Il richiamo dei brezeln Lidl
Lidl, su richiesta del suo fornitore, ha richiamato precauzionalmente un lotto di mini brezeln salati ricoperti di cioccolato al latte e cioccolato fondente del suo marchio Alpenfest. Anche il Ministero della Salute ha segnalato il provvedimento (aggiornamento del 06/02/3035) Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è l’impossibilità di “escludere che, a seguito del consumo, si possa manifestare una sensazione di bruciore in bocca, con irritazioni in bocca e sulla lingua”. I prodotti interessati sono venduti in confezioni da 140 grammi, con il numero di lotto 8534 e il termine minimo di conservazione (TMC) 31/05/2025 (cioccolato al latte EAN 4056489775102, cioccolato fondente EAN 4056489775119).
L’azienda Felföldi Édességgyártó Kft ha prodotto i bretzeln richiamati per Lidl. Lo stabilimento di produzione si trova Keleti ipartelep u. 6, a Debrecen, in Ungheria. I prodotti sono stati in vendita a partire dal 09/09/2024.
In via cautelativa, Lidl invita a non consumare i brezeln con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso dei prodotti richiamati possono riportarli al punto vendita d’acquisto per il rimborso, anche senza presentazione dello scontrino. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero verde di Lidl Italia 800 480048.
Il richiamo degli anacardi tostati
La catena di discount Penny Market, invece, ha diffuso il richiamo da parte del produttore di un lotto di anacardi tostati all’aroma di rosmarino a marchio Fruits Better. La ragione indicata è la presenza di infestanti nel prodotto. Le confezioni coinvolte sono da 150 grammi, con il numero di lotto 24332 e il TMC 30/11/2025. Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo soltanto il 10/02/2025, una settimana dopo rispetto a Penny Market e con 10 giorni di ritardo rispetto alla data del provvedimento, 31/01/2025 (aggiornamento del 10/02/2025).
L’azienda Mocerino Frutta Secca Srl ha confezionato gli anacardi provenienti dal Vietnam. Lo stabilimento si trova in via Santa Maria la Selva 3, ad Acerra, nella città metropolitana di Napoli.
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare gli anacardi con il numero di lotto e il termine minimi di conservazione sopra indicato. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il produttore al numero 081 5317171, oppure all’indirizzo email ufficio.qualità@mocerino.it
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 25 richiami, per un totale di 56 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Lidl, Penny Market
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Per il richiamo di Lidl, vorrei commentare mandando questo messaggio all’azienda: ai consumatori interessa conoscere gl’ingredienti o il processo produttivo/distributivo che hanno determinato il problema. Perché i sintomi possono variare da un individuo/genere all’altro, o mitigarsi su altre caratteristiche di salute individuali.
Non ci sono segreti di Stato o brevetti da tutelare, a maggior ragione per un alimento immesso in commercio irreapinsabilmente. Prima viene la salute pubblica.
Dato il tipo di sintomi, può essere una conseguenza del fatto che i bretzel si “scuriscono” cospargendoli di una soluzione di acqua e soda caustica, che in cottura restituisce il loro tipico colore, ma con la soda che si degrada completamente a causa della temperatura e non costituisce un problema.
In questo caso qualcosa è andato storto… potrebbe trattarsi di una contaminazione con soda post-cottura… in ogni caso, sintomi di questo tipo sono potenzialmente piuttosto gravi per il consumatore, e concordo che l’azienda deve fare chiarezza.
Refuso? Sulle confezioni leggo Prezels
Lidl, nell’avviso di richiamo, definisce i prodotti richiamati (cito) “Brezeln ricoperti di cioccolato assortiti”, come si può vedere qui: https://www.lidl.it/static/assets/Informazione_per_i_clienti-1377902.pdf
In ogni caso bretzel (di cui bretzeln è il plurale) o brezel, pretzel o prezel sono tutti variazioni utilizzate per lo stesso tipo di pane.
Un tipo di pane, tra l’altro, del quale sarei curioso di conoscere se presenta problemi per l’acrilammide visto il tipo di cottura prolungata e forzata che ha …