farina farro farine magiche lo conte richiamo soia

farina farro integrale farine magiche lo conteIl ministero della Salute ha diffuso l’avviso di richiamo di un lotto di farina di farro integrale a marchio ‘Le Farine Magiche’ Lo Conte per la presenza di soia non dichiarata. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 400 grammi con il numero di lotto 18339 e il termine minimo di conservazione 31/12/2020.

La farina di farro richiamata è stata prodotta da Ipafood Srl, nello stabilimento di via Taverna Annibale a Frigento, in provincia di Avellino.

A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche alla soia di non consumare la farina con il numero di lotto segnalato e di restituirla al punto vendita d’acquisto. Per i consumatori che non soffrono di allergia alla soia il prodotto è sicuro.

Nel mese di agosto, Conad aveva richiamato un lotto di farina di farro biologica Verso Natura, prodotta da Iapfood nello stesso stabilimento, sempre per la presenza di soia non dichiarata in etichetta.

Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 118 richiami, per un totale di 174 prodotti, e 7 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

© Riproduzione riservata

[sostieni]