Un lotto di farina di mais gialla bramata è risultato contaminato da fumonisine

Un lotto di farina di mais gialla bramata La Bresciana, prodotta da Molino Bresciano, è stato richiamato in seguito alla contaminazione da fumonisine (micotossine derivate del genere Fusarium), oltre i limiti consentiti. Il lotto di farina è il numero 0810016 in confezioni da un chilogrammo e con termine minimo di conservazione 30/11/2017.

Il Ministero della salute ha pubblicato un avviso di richiamo attraverso il nuovo portale dedicato alle allerta alimentari. Tuttavia, Molino Bresciano, contattato da Il Fatto Alimentare, fa sapere di non aver ancora ricevuto da parte dell’Asl i risultati delle analisi e per questo motivo, non ha ancora avviato la procedura.

Questo è il richiamo numero 9 del 2017 segnalato da Il Fatto Alimentare.

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Emanuela
Emanuela
23 Febbraio 2017 17:23

Non condivido il modo in cui vengono diffuse in rete
Le allerte di ritiri dal mercato di prodotti alimentari
Sono notizie scarne ,poco esaurienti e creano inutili
Allarmismi a scapito di prodotti di provata qualità.
Non vi rendete conto dei danni di immagine e dei
Costi che deve sostenere un operatore alimentare
quando subisce un simile trattamento?
Penso proprio di no!!
Siate più seri e meno sensazionalistici!!

Roberto La Pira
Reply to  Emanuela
23 Febbraio 2017 21:54

Ma è la normativa che prevede l’informazione del consumatore!