Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo a scopo precauzionale da parte del produttore di diversi lotti di fagiolini spezzati al naturale a marchio Demeter. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la possibile presenza di frammenti di vetro all’interno del prodotto. I fagiolini in questione, infatti, sono venduti in vasetti di vetro da 340 grammi. I numeri di lotto coinvolti vanno dal LB121230.48000 al LB121230.53000 e hanno il termine minimo di conservazione (Tmc) fino al 31/12/2026.
I fagiolini spezzati richiamati sono stati prodotti dall’azienda Machandel e provengono da agricoltura biodinamica. Lo stabilimento di produzione si trova in Turfsteker 6, a Haulerwijk, nei Paesi Bassi.
In via cautelativa, l’azienda raccomanda di controllare le scorte in casa e di non consumare i fagiolini spezzati con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione segnalati. Le consumatrici e i consumatori che dovessero essere in possesso dei vasetti interessati, fa sapere l’azienda, possono restituirli al punto vendita d’acquisto. Qui il prodotto richiamato sarà rimborsato o sostituito.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 176 richiami, per un totale di 367 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.