crostata ciliegia lagoAggiornamento del 19 luglio 2021: anche il ministero della Salute ha pubblicato il richiamo precauzionale del lotto di crostata di ciliegie a marchio Lago per la “sospetta presenza di ossido di etilene”, ben 20 giorni dopo la segnalazione da parte di Coop.

Aggiornamento del 2 luglio 2021: Lago Group Spa in una nota al Fatto Alimentare precisa che “in linea con la sua politica di massima tutela dei propri consumatori e della qualità di tutti i suoi prodotti, ha condotto un richiamo tempestivo in via del tutto precauzionale del seguente lotto di produzione, crostata con confettura di ciliegie 350g lotto 21159, con termine minimo di conservazione 15/02/22, in seguito a segnalazione di sospetta presenza di ossido di etilene. Lago Group sottolinea come il caso sia circoscritto al lotto in questione e che si tratta di una quantità limitata e ben identificata, la cui tracciabilità è assicurata ed indicata nella comunicazione effettuata nei punti vendita interessati.”  

Abbiamo immediatamente provveduto a effettuare una tracciabilità per identificare il lotto in questione e attuare le misure correttive più indicate per poter continuare a garantire la sicurezza e la qualità ai nostri clienti. Ci scusiamo per il disagio arrecato e desideriamo rassicurare sulla natura eccezionale e ben localizzata dell’evento in oggetto. La qualità dei nostri prodotti e la soddisfazione dei consumatori è la nostra priorità, i nostri siti produttivi sono certificati e dispongono di un sistema di gestione della sicurezza alimentare affidabile e in costante aggiornamento.”  rende noto l’azienda, che conclude ricordando come “il richiamo è stato effettuato tempestivamente in via del tutto precauzionale e non riguarda in nessun modo né altri lotti degli stessi prodotti, né altri prodotti a marchio Lago Group.

Coop ha segnalato il richiamo precauzionale di un lotto di crostata di ciliegie a marchio Lago per la “sospetta presenza di ossido di etilene”. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 350 grammi con il numero di lotto 21159 e il termine minimo di conservazione 15/02/2022.

La crostata richiamata è stata prodotta da Lago Group Spa di via Roma 24, Galliera Veneta (provincia di Padova), nello stabilimento di via Vittorio Veneto 103 a Tombolo, sempre in provincia di Padova.

Coop rende noto che il richiamo riguarda solo alcuni supermercati di Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana. A scopo precauzionale si raccomanda di non consumare la crostata con il numero di lotto indicato e restituirla al punto vendita d’acquisto. Per informazioni è possibile contattare il produttore al numero 049 9475511.

Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 104 richiami, per un totale di 149 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

© Riproduzione riservata Foto: Coop

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gigio55
gigio55
1 Luglio 2021 09:48

Non sarà questo il caso, comunque mi domando come un agente sterilizzante e tossico possa essere ammesso per il trattamento degli alimenti. In ogni caso nella crostata non ci doveva essere.

Giova
Giova
Reply to  gigio55
9 Luglio 2021 18:25

infatti … adesso salta fuori dappertutto … e non sembra ancora finito il “filone” relativo alle spezie …