Continuano i richiami segnalati dal Ministero della Salute. Gli ultimi avvisi pubblicati riguardano diversi lotti di barrette funzionali e di altre alternative vegetali al formaggio. Entrambi i prodotti sono stati richiamati per il rischio allergeni.
Il richiamo delle barrette funzionali
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo da parte del produttore di sei lotti di barrette funzionali ‘Transito Intestinale’ a marchio Apoteca Natura. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza dell’allergene senape non dichiarato. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 7×18 grammi con i numeri di lotto 100724B, 090824A, 200125C e 220825B e i termini minimi di conservazione (TMC) 10/07/2024, 09/08/2024/, 20/01/2025 e 22/08/2025, e in confezioni da 100×18 grammi con i numeri di lotto 090824B e 240525A e i TMC 09/08/2024 e 24/05/2025.
L’azienda Meraviglie srl ha prodotto le barrette funzionali richiamate per Apoteca Naura Spa. Lo stabilimento di produzione si trova in via del Commercio 16, a Sommacampagna, in provincia di Verona.
A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche alla senape di non consumare le barrette con i numeri di lotti sopra indicati. Il prodotto è sicuro per le consumatrici e i consumatori che non sono allergici alla senape.
Il richiamo delle alternative vegetali al formaggio (aggiornamento)
Il Ministero ha segnalato anche il richiamo precauzionale da parte dell’operatore di numerosi lotti di tre sostituti vegetali del formaggio a base di anacardi e mandorle a marchio Alby Green Farm. La ragione indicata è la possibile presenza di tracce degli allergeni sesamo e senape. I prodotti interessati sono i seguenti
- Biancaneve Bio, in confezioni da 180 grammi (due pezzi) con i numeri di lotto 105, 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, 209, 301, 302, 303 e 304 e le date di scadenza a due mesi;
- Cuore Tenero Bio, in confezioni da 12o grammi, con i numeri di lotto 105, 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, 209, 301, 302, 303 e 304 e le date di scadenza a due mesi;
- Albystrac Bio, in confezioni da 125 grammi, con i numeri di lotto 105, 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, 209, 301, 302, 303 e 304 e le date di scadenza a due mesi.
L’azienda Il Bacaro Bassanese S.A.S. ha prodotto i sostituti vegetali del formaggio richiamati. Lo stabilimento di produzione si trova in via Martini 52, a Nove, in provincia di Vicenza.
Per lo stesso motivo, in precedenza, il Ministero ha segnalato il richiamo di altre alternative vegetali al formaggio, il Filante di anacardi e il Fresco di anacardi a marchio Vegeluna (leggi qui l’articolo sul primo richiamo dei sostituti veg del formaggio con allergeni), e l’Affumicata, la Mezzarè e la Straccella a marchio Fermaggio (leggi qui l’articolo sul secondo richiamo di alternative vegetali al formaggio).
In via cautelativa, si raccomanda alle persone allergiche alla senape e/o al sesamo di non consumare il prodotto con i numeri di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori che non sono allergici a senape o sesamo possono mangiare il sostituto del formaggio senza rischi.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 63 richiami, per un totale di 111 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.