Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di arachidi tostate in guscio bio a marchio La Cenerentola per la “presenza di aflatossine”. Il prodotto in questione è stato venduto in buste da 150 grammi, da 250 grammi e da 4 kg, con i numeri di lotto 354/21, 254/21, 351/21 e 363/21. Non sono stati indicati termini minimi di conservazione.
Le arachidi tostate bio richiamate sono state prodotte dall’azienda La Cenerentola Srl, nello stabilimento di Somma Vesuviana, nella città metropolitana di Napoli.
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare le arachidi tostate bio con i numeri di lotto segnalati e restituirle al fornitore.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.