Continuano i richiami di prodotti surgelati per il rischio Norovirus: questa volta si tratta di un lotto di alghe nori. Coop, invece, ha diffuso il richiamo di un paté di pomodori secchi per pesticidi oltre i limiti.
Il richiamo delle alghe nori
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto di antipasto giapponese congelato a base di alghe goma wakame insaporite a marchio Asiantrade Srl. La ragione indicata è la positività a Norovirus GII. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 1 kg con il numero di lotto LY112107 e la data di scadenza 06/2025.
L’azienda Lan Young Foods Co. Ltd. di Taiwan ha prodotto l’antipasto giapponese richiamato, distribuito in Italia da Asiantrade Srl di via Luigi Canonica 35, a Milano.
Dall’inizio dell’anno, questo è il quarto prodotto congelato o surgelato richiamato per la presenza, possibile o accertata, di Norovirus. All’inizio di febbraio, Lidl ha richiamato un lotto di mirtilli surgelati (leggi qui l’articolo sul richiamo dei mirtilli Lidl). All’inizio di marzo, invece, è stato il turno di un lotto di more di bosco congelate (leggi qui l’articolo sul richiamo delle more Metro Chef), seguito da un altro lotto di mirtilli surgelati, questa volta di IN’s Mercato (leggi qui l’articolo sul richiamo dei mirtilli Primavoglia).
Il richiamo del paté di pomodori secchi
Coop, invece, ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di paté di pomodori secchi a marchio Eurolive. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la possibile presenza del pesticida clorpirifos etile oltre i limiti previsti. Il prodotto in questione è venduto in vasetti da 90 grammi, con il numero di lotto P06823.
La catena rende noto che il paté richiamato è stato distribuito solo in alcuni punti vendita Coop di Marche, Emilia-Romagna e Puglia.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso delle referenze richiamate possono restituirle al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 48 richiami, per un totale di 80 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Coop, Ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.