Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte del produttore di alcuni lotti di medaglioni di tofu con spinaci a marchio Natur Aktiv Bio Natura di Aldi per la “presenza di Bacillus cereus”. L’avviso specifica che è in corso la verifica della presenza di tossine. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 320 grammi e appartiene ai lotti numero 21170 con scadenza 14/01/2023, 21166 con scadenza 18/01/2023, 21079 con scadenza 15/04/2023 e 22292 con scadenza 14/09/2023.
I medaglioni di tofu richiamati sono stati prodotti per Aldi da Biolab s.r.l. nello stabilimento di via G.Ressel 12 a Gorizia (marchio di identificazione IT0620210398).
Tuodì e Fresco Market, invece, hanno diffuso il richiamo di un lotto di caffè macinato gusto classico a marchio Juanito per il superamento del limite di ocratossina A. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 250 grammi con il numero di lotto D06X e il termine minimo di conservazione (Tmc) 06/04/2024.
Il caffè macinato richiamato – rende noto in data 27 giugno il ministero della Salute – è stato prodotto per Dico Spa dal Gruppo Gimoka Spa, nello stabilimento di via delle Industrie 4a, ad Andalo Valtellino, in provincia di Sondrio (aggiornamento del 28 giugno 2022).
Le catene invitano i consumatori a restituire il caffè con il numero di lotto segnalato in qualsiasi punto vendita Tuodì, InGrande e Fresco Market per il rimborso o la sostituzione.
Il ministero della Salute ha pubblicato anche il richiamo di tutti i lotti e le scadenze di latte intero istantaneo in polvere a marchio Milk & Lait perché “prodotto in uno stabilimento non riconosciuto e ritenuto non idoneo ai senso del Reg. 178/2002”. Il prodotto interessato è venduto in barattoli da 400 grammi.
Il latte in polvere richiamato è prodotto da World Trade Srl di località Torre Lupara a Pastorano, in provincia di Caserta, e distribuito da Alimenti del Mondo-Italia Srl.
Per lo stesso motivo, il ministero ha segnalato il richiamo di tutti i lotti e le scadenze di pesce gatto, sardine, stoccafisso, mazzancolle, pesce lucertola, tilapia, suro e umbrina essiccati a marchio Mama Africa. I prodotti interessati sono venduti in buste di cellophan e vaschette di plastica.
I prodotti ittici essiccati richiamati sono stati distribuiti dall’azienda Alimenti del Mondo-Italia Srl. Non è noto il nome del produttore.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 75 richiami, per un totale di 154 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute, Tuodì
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.