arachidi wasabi fascinations lorenzCarrefour e Gros Cidac hanno diffuso il richiamo di numerosi lotti di arachidi al wasabi e Fascinations wasabi a marchio Lorenz Snack-World in seguito alla rilevazione di tracce dell’allergene senape non dichiarato in etichetta. I prodotti in questione sono:

  • Fascinations Wasabi, in confezione da 100 grammi con i numeri di lotto 0171, 0172, 0291, 0322, 0352, 0381, 0421 e 0451
    e i termini minimi di conservazione (Tmc) 01/02/2021, 01/05/2021, 01/06/2021, 01/07/2021, 01/08/2021 e 01/09/2021.
  • Arachidi Wasabi, in confezione da 800 grammi, con i numeri di lotto 0261, 0291, 0321 e 0351 e i Tmc 01/04/2021, 01/05/2021 e 01/06/2021.

Lorenz Snack-World invita i consumatori allergici alla senape che hanno acquistato i prodotti con i numeri di lotto segnalati a restituirli al punto vendita d’acquisto per il rimborso, anche senza scontrino. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio clienti dell’azienda al numero 0471 344366 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle ore 17.00.

Tigros, invece, ha pubblicato il richiamo della crema di riso, mais e tapioca a marchio Via Verde Bio per la possibile presenza di soia non dichiarata in etichetta. Le confezioni coinvolte sono quelle da 220 grammi appartenenti ai lotti CF e DF con Tmc 03/12/2021, e NK e OK con Tmc 05/05/2022.

crema cereali riso mais tapioca via verde bio prime pappe eurospinIl richiamo è stato segnalato anche dal ministero della Salute che ha diffuso anche quello della crema di riso, mais e tapioca e della crema di cereali Prime Pappe di Eurospin, sempre per la possibile presenza di soia non dichiarata in etichetta. In questo caso, i prodotti interessati sono venduti in confezioni da 200 grammi appartenenti ai lotti CI, DJ e QK con Tmc 01/03/2022 e 11/05/2022 per quanto riguarda la crema di cereali, e lotti CI e BI e Tmc 02/03/2022 nel caso della crema di riso, mais e tapioca.

Le creme richiamate sono state prodotte per Agorà Network Scarl e Eurospin Italia Spa da Gittis Naturprodukte Pöll Beteiligungs GmbH & Co., nello stabilimento di Hallainer Landerstraße 3 a Puch, in Austria.

I prodotti non sono adatti al consumo da parte delle persone allergiche alla soia, per cui si invitano tali consumatori a riportare le creme con i lotti e i Tmc segnalati presso i punti vendita d’acquisto.

barrette taste of nature

Aggiornamento del 20 gennaio 2021: il richiamo delle barrette alle mandorle è stato diffuso anche da NaturaSì, indicando però come motivo la presenza di sesamo nero non dichiarato in etichetta.

Il ministero della Salute ha pubblicato anche il richiamo precauzionale di un lotto di barrette ai cranberries e barrette alle mandorle bio a marchio Taste of Nature, per la possibile presenza di ossido di etilene oltre i limiti. Il prodotto interessato è distribuito in unità da 40 grammi con il numero di lotto L0820 e il Tmc 21/10/2021.

Le barrette richiamate sono state prodotte da Taste of Nature Foods Inc nello stabilimento di Markham in Canada.

Sempre per la presenza di ossido di etilene, il ministero della Salute ha segnalato anche il richiamo di un lotto semi di sesamo bio a marchio Antico Molino Rosso in formato da 150 grammi, 500 grammi e 5 kg e a marchio Frutto delle Macine in confezione da 150 grammi. I prodotti interessati appartengono al lotto 01/1438 con il Tmc 31/10/2021 e, limitatamente alle confezioni da 5 kg, 01/2021 e 06/2021.

I semi di sesamo in questione sono stati venduti da Antico Molino Rosso di via Don Angelo Fabbri 6 a Buttapietra, in provincia di Verona.

mix semi tostati biologiciIl ministero della Salute ha diffuso anche l’avviso di richiamo precauzionale dei mix di semi tostati biologici con i marchi Pensa Bio, Purezza Bio e Artigiano del Bio, sempre per la presenza di ossido di etilene oltre i limiti. I prodotti in questione sono:

  • Mix di semi Pensa Bio, in confezione da 250 grammi con il Tmc 04/05/2021
  • Mix di semi Purezza Bio, in confezione da 200 grammi con il Tmc 11/04/2021
  • Mix di semi Artigiano del Bio, in confezione da 5 kg con il numero di lotto 200210 e il Tmc 10/12/2020

I mix di semi richiamati sono stati prodotti da Food for All di Tonello Mario e C. nello stabilimenti di via Galileo Galilei 6/8 a Pescantina, in provincia di Verona. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il produttore al numero 045 6701894

Per la presenza di ossido di etilene oltre i limiti, il ministero ha pubblicato anche il richiamo di alcuni lotti di Rusticini con farina integrale e sesamo a marchio G. Londi in diversi formati, con i seguenti lotti e termini minimi di conservazione:

  • Confezioni da 120 grammi, con i numeri di lotto L2809 e Tmc 25/02/2021, L0710 e Tmc 06/03/2021, L1510 e Tmc 14/03/2021, L 2610 e Tmc 25/03/2021.
  • Confezioni da 500 grammi, con i numeri di lotto L0710 e Tmc 06/03/2021, L2110 e Tmc 20/03/2021.
  • Confezioni da 40 grammi, con i numeri di lotto L0710 e Tmc 06/03/2021, L2809 e Tmc 25/02/2021.

I Rusticini richiamati sono stati prodotti dall’azienda G. Londi di Londi Gianluca nello stabilimento di via G. B. Guarini a Livorno.

Il ministero della Salute ha pubblicato anche l’avviso di richiamo precauzionale di un lotto dell’integratore alimentare Prostaforce A.Vogel per livelli residuali di Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) appena superiori ai limiti. Il prodotto interessato è venduto in flaconi di vetro da 60 capsule (120 grammi) con il numero di lotto 1047536 e la scadenza 07/2024.

L’integratore alimentare richiamato è stato prodotto da A.Vogel AG nello stabilimento Bioforce AG di Grunaustraße 4 a Roggwil, in Svizzera.

Infine, il ministero della Salute ha segnalato il richiamo di un lotto della barretta Baton Cu Crema a marchio Rom per la “mancata corrispondenza degli allergeni tra etichetta originaria in ungherese e rumeno e la traduzione in lingua italiana”. Il prodotto in questione è venduto in unità da 30 grammi con il numero di lotto 18.08.21-1 e i termini minimi di conservazione 18/08/2021 e 21/10/2021.

La barretta richiamata è stata prodotta da Kandia nello stabilimento di 20 Viilor, a Bucuresti, in Romania.

A scopo cautelativo, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto e le scadenze segnalate e restituirli al punto vendita d’acquisto.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 236 richiami, per un totale di 318 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

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