Il Ministero della salute ha diffuso il richiamo a scopo precauzionale di tutti i lotti dei piatti monouso di polipropilene dei marchi Elios e Sea Party dopo che le analisi di Arpa Puglia hanno individuato livelli oltre i limiti di migrazione totale di sostanze nel cibo in uno dei lotti interessati di piatti bianchi fondi Elios (1ELIOSFO8 lotto 20180807).
I prodotti coinvolti sono venduti in confezioni di varia pezzatura e dimensione, identificabili dai codici referenze:
- Elios: 1ELIOSFO8, 1ELIOSPI10, 700ELIOSFO12, 700ELIOSPI14, 500ELIOSFO18, 500ELIOSPI20
- Sea Party: 1SEAPARTYFO10, 1SEAPARTYPI12, 700SEAPARTYFO, 700SEAPARTYPI, 500SEAPARTYFO28, 500SEAPARTYPI30
I piatti monouso sono stati prodotti da T&M Trade & Marketing Srl nello stabilimento di via B. Buozzi traversa via del Deserto, a Bari.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non utilizzare i piatti monouso con il codice referenza segnalati.
Dal 1° gennaio 2018, Il Fatto Alimentare ha segnalato 118 richiami, per un totale di 194 prodotti, e 3 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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[sostieni]
Sarebbe però interessante sapere quali “sostanze” si sono mischiate con i cibi.
Di norma, escrementi.
Stiamo parlando di cessione dai materiali agli alimenti, con norme specifiche che regolamentano tale situazione. La presenza di escrementi è una contaminazione esogena, non si riesce a far cos’ tanti danni nel fare un materiale o oggetto a contatto con gli alimenti inserendo nella ricetta tale sostanza.
Seriamente si dovrebbe almeno fare un minimo di studio, se no va tutto a quel paese.