Tempeh con erbe su foglio di carta da forno appoggiato su un tagliere di legno chiaro; concept: sostituti vegetali, vegan

Il ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dell’operatore di un lotto di tempeh biologico a marchio Veggie Despar per un errore di confezionamento. Il prodotto contenuto non è quello indicato in etichetta, che quindi non segnala la presenza di glutine di frumento e la possibile contaminazione da senape (allergene). L’avviso di richiamo tuttavia non indica quale prodotto sia presente al posto del tempeh. Il prodotto in questione è distribuito in confezioni da 150 grammi con il numero di lotto 097 e la data di scadenza 25/12/2023.

Il tempeh richiamato è stato prodotto per Despar Italia, dall’azienda Biolab Srl, nello stabilimento di via Ressel 12 a Gorizia.

Tempeh biologico Despar Veggie richiamo 19.10.2023

In via cautelativa, si raccomanda alle persone celiache e allergiche alle proteine del frumento e alla senape di non consumare il prodotto con il numero di lotto indicato. Il tempeh richiamato non comporta rischi per le consumatrici e i consumatori che non sono celiaci o allergici a proteine del frumento e senape. Tuttavia, non essendo comunicato quale sia il prodotto presente nella confezione, anche al resto dei consumatori e delle consumatrici si consiglia di restituire il prodotto al punto vendita d’acquisto.

Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 166 richiami, per un totale di 354 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute

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