Carrefour Francia

La catena di supermercati Carrefour in Francia ha deciso di non vendere più  i prodotti  del gruppo americano PepsiCo, per protestare contro gli aumenti dei listini richiesti dalla multinazionale. Questo vuol dire che dal 4 gennaio 2024 sugli scaffali dei punti vendita non ci sono più bottiglie di Pepsi-Cola e di 7 Up. Mancano anche le patatine marchiate Lay’s, il tè Lipton,  le tortillas Doritos e i cereali del mattino Quaker. C’è di più, al posto dei prodotti le persone trovano un cartello in cui si  dice: “Non vendiamo più questo marchio a causa di un aumento di prezzo inaccettabile.

Si tratta di una prova di forza che rivela quanto siano acute le tensioni fra le grandi aziende che chiedono costantemente aumenti dei listini e le catene di supermercati che cercano di contenerli. Le tensioni si verificano spesso durante le trattative commerciali per il rinnovo dei contratti , ma questa volta non si è giunti ad un accordo.

Carrefour Francia
I supermercati Carrefour in Francia non vendono più bottiglie di Pepsi Cola e 7Up

Inaccettabile rincaro dei prezzi

Il gruppo Carrefour da mesi porta avanti politiche “avanzate” come quella di avvisare i clienti sul fenomeno della Shrinkflation (in italiano sgrammatura, ne abbiamo parlato anche su Il Fatto Alimentare). La sgranatura  consiste nel ridurre le dimensioni dell’imballaggio oppure solo  il contenuto  mantenendo lo stesso prezzo. Il marchio francese da settembre 2023, ha esposto avvisi sugli scaffali avvisi sui prodotti che sgrommavano , attirando l’attenzione dei consumatori su alcuni prodotti.

CARREFOUR FRANCIA
I cartelli affissi nei supermercati Carrefour in Francia per indicare la mancanza dei prodotti PepsiCo sugli scaffali

© Riproduzione riservata. Foto: Depositphotos

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