Banco frigo di un supermercato con insalate in busta

Una lettrice ci scrive per segnalare un corpo estraneo in un’insalata in busta della Bonduelle. Di seguito pubblichiamo la segnalazione e le fotografie della lettrice e a seguire la risposta dell’azienda.

La lettera sull’insalata

Salve, in allegato le foto di un bruco grande e ancora vivo trovato nella confezione mentre ero prossima a mangiarlo! Ho letto il reclamo di un’altra persona fatto a voi nel 2018 proprio sulla presenza di due bruchi nel piatto e mi sembra la dimostrazione eclatante che dal 2018 ad oggi le cose non siano cambiate affatto, e sono 5 anni. Ho già mandato reclamo alla Bonduelle e spero mi risponderanno anche se mi sembra di capire che non è loro intenzione migliorare le cose ma solo scrivere che sono macchinari sicuri!

bonduelle insalata bonduelle bruco vivo 2023
Le immagini della nostra lettrice in cui si può osservare il bruco

La risposta di Bonduelle

In merito al ritrovamento di un bruco all’interno di una confezione di insalata, Bonduelle conferma di aver avviato immediatamente tutti i necessari controlli, dal campo al confezionamento, per verificare quanto accaduto. I prodotti Bonduelle sono alimenti della natura, coltivati secondo agricoltura rigenerativa: grazie a pratiche agricole virtuose come la limitazione dell’uso di fertilizzanti azotati, di pesticidi e di lavorazioni del terreno, Bonduelle contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e ad aumentare la salute e la fertilità del suolo, per favorire la biodiversità e per offrire ai suoi consumatori alimenti genuinamente naturali. Una volta raccolta, l’insalata viene subito imbustata seguendo rigorosi processi di produzione attraverso le migliore tecniche disponibili sul mercato, in continua evoluzione e aggiornamento per garantire i più alti standard. La sicurezza alimentare e la salute dei consumatori restano per Bonduelle priorità assolute.

© Riproduzione riservata. Foto: Depositphotos

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luigiR
luigiR
16 Novembre 2023 14:33

Certo, fa ribrezzo notare la presenza di insetti nel cibo che si mangia (o, perlomeno, non ci siamo ancora abituati), ma una considerazione la farei, senza ironizzare troppo: l’insetto vivo, probabilmente, indica anche che ciò che si sta consumando non è poi così pieno di veleni…

Osvaldo F
Osvaldo F
16 Novembre 2023 21:49

Da consumatore, penso che una cosa del genere può succedere in una insalata, non è una marmellata che il bruco non si vedrebbe più… Su migliaia milioni di foglie imbustate una può sfuggire ai meccanismi di controllo.

Alberto
Alberto
17 Novembre 2023 12:06

Troppo clamore per nulla! Meglio un bruco vivo nell’insalata (cosa che potrebbe capitare anche a chi la coltiva nel proprio orto) che un bruco morto per irrorazione di sostanze chimiche.

Francesco
Francesco
17 Novembre 2023 18:15

Evviva un bruco !
Dovremmo ripensare, quando compriamo ortofrutta e ortaggi in genere, a ciò che mangiamo, a ciò va a finire nel nostro corpo. Imparare a comprare frutta e verdure brutte e macchiate ma sane!
Se trovo un bruco nell’insalata, sono più tranquillo !

Zhorzh Miloslavsky
Zhorzh Miloslavsky
18 Novembre 2023 08:40

queste insalate non di campo la terra non la toccano, le piante sono all’interno di grossi complessi come per le culture di funghi champignon. il bruco innocuo e vivo ci dovrebbe tranquillizzare, significa che l’insalata non ha subito trattamenti aggressivi. è che al giorno d’oggi la gente vive completamente distaccata dalla natura e si schifa per qualunque cosa naturale.. poi però si ingozzano di prodotti industriali superprocessati e pieni di schifezze chimiche

Roberta
Roberta
18 Novembre 2023 10:33

Più che altro è strano che sia rimasto lì dopo il lavaggio dell’insalata; mica la imbustano senza lavarla, no?

Silvia B
Silvia B
18 Novembre 2023 13:45

Buongiorno, di solito sulla confezione questi tipi di prodotto c’è la raccomandazione di lavare prima di consumare, proprio per evitare questo tipo di “inconveniente” che trattandosi di un insalata è possibile.

Brunella
Brunella
25 Novembre 2023 09:04

Non mi farei troppi problemi se capitasse a me… un bruco nell’ insalata è cosa normale

Patrick
Patrick
5 Dicembre 2023 18:39

Io in realtà ho trovato un piccolo coleottero nella marmellata di mirtilli (o frutti di bosco, non ricordo esattamente…), marchio del supermercato ma con sola frutta, difatti la marmellata era buona, poiché era un caso sporadico d’acquisto, non essendo il mio punto vendita abituale, non ho fatto reclami (d’altronde, difficilmente era rintracciabile dal mirtillo/frutto intero, praticamente del medesimo colore…), ma da allora controllo bene ciò che spalmo sulla fetta di pane, specialmente se con pezzettoni.
Insalate…, acquisto solo la rucola in busta, con quella di un azienda padovana invece, recentemente, bruco più o meno vivo pure io, ma dato che la consumo prendendola a brancate (e controllando che non ci siano altre piante in mezzo) a crudo su pizza e piadina, vedo subito se ci sono intrusi.
Non faccio reclami poiché mi sembra possibile che, su coltivazioni e lavorazioni rispettose dell’ortaggio senza amenità varie, possa accadere.
Io mi lamenterei di più sulla poca asciugatura e la condensa che si crea in busta, che rovina il prodotto anzitempo.