Un lettore ci scrive per porci una domanda sull’etichettatura del vino. In particolare se sia obbligatoria o meno una precisa indicazione. Al quesito del lettore risponde Alessandra Biondi Bartolini, agronoma, giornalista e divulgatrice scientifica esperta di vino.
La lettera sull’etichettatura del vino
Ho una semplice domanda: è obbligatorio indicare sulle bottiglie di vino l’anno di vendemmia? Ho acquistato del vino Barbera DOC (vedi foto sotto) ma non vedo l’annata.
Grazie.
PM
La risposta di Alessandra Biondi Bartolini
Nei vini con Denominazione di Origine, l’inserimento dell’annata è obbligatorio con l’eccezione dei vini spumanti (qualora non si tratti delle tipologie millesimate), frizzanti o liquorosi, per i quali è facoltativo a meno che non lo preveda il Disciplinare di produzione. Nel caso del Disciplinare della DOC Oltrepò Pavese, che contempla diverse tipologie e varietà, nell’articolo 7 Designazione e Presentazione è riportato: “Sulle bottiglie o altri recipienti contenenti vini ‘Oltrepò Pavese’ deve essere riportata l’indicazione dell’annata di vendemmia da cui il vino deriva. Tale indicazione è facoltativa per le tipologie spumate, frizzante e liquoroso.”
Pertanto per questa bottiglia, che è una Barbera Oltrepò Pavese frizzante, l’indicazione dell’annata risulta non obbligatoria.
Alessandra Biondi Bartolini
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos
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