Aggiornamento del 26 aprile 2022: anche il ministero della Salute e i supermercati Todis hanno diffuso il richiamo delle uova di Pasqua senza lattosio vegan a marchio Loving per la “possibile presenza di latto-derivati nel prodotto non dichiarati in etichetta”.
In alcuni campioni di uova di Pasqua Senza Lattosio Vegan a marchio Loving prodotte da GMF Oliviero F.lli srl e distribuite attraverso i supermercati Todis e altre catene e in alcuni e-commerce, tra cui Amazon, è stata riscontrata una contaminazione dovuta alla presenza di latte, per cui è stato disposto il ritiro precauzionale. La notizia è stata diffusa dall’associazione Cibo Amico Allergie alimentari e anafilassi che ha commissionato le analisi a un laboratorio certificato Accredia, accreditato LFree e riferimento nazionale per i test relativi alla ricerca di latte e lattosio. “A seguito di cinque segnalazioni di reazioni anafilattiche in bambini con allergia al latte che avevano assaggiato l’uovo di pasqua ‘senza lattosio vegan’ prodotto da GMF Oliviero – spiega l’associazione Cibo Amico Allergie alimentari ed anafilassi – ci siamo attivati per approfondire l’accaduto facendo eseguire le opportune analisi. È emersa la presenza di latte nelle uova analizzate appartenenti al lotto L22035.“
I Nas di Roma, che seguono la vicenda il 14 aprile, hanno confermato telefonicamente la presenza di latte nel lotto L22035. Cibo Amico al fine di garantire tranquillità a chi avesse comperato lotti diversi dello stesso prodotto, ha fatto analizzare altre uova messe a disposizione da soci interessati, genitori di bambini allergici al latte. Sono stati analizzati campioni dei lotti L22039, L22075, L22080. Gli esiti di queste nuove analisi sono arrivati nella serata del 15 aprile e hanno purtroppo rivelato la presenza di contaminazione da latte anche nei campioni analizzati di questi lotti. “Per questo – conclude l’associazione – in via precauzionale, non sapendo se altre uova abbiano la stessa contaminazione, ci sentiamo di raccomandare prudenza a chi sia allergico alle proteine del latte”. Si unisce all’allarme lanciato da Cibo Amico anche l’Associazione Italiana Latto-Intolleranti Aps (AILI), associazione nazionale di riferimento per i pazienti intolleranti al lattosio. Le due associazioni hanno lanciato un tantam social con l’obiettivo di allertare prima di Pasqua tutti i consumatori che potrebbero aver acquistato queste uova, prima del ritiro dallo scaffale disposto prontamente dal produttore.
A seguito delle segnalazioni provenienti dall’associazione Cibo Amico l’azienda ha deciso il ritiro e richiamo precauzionale delle uova di Pasqua Senza lattosio vegan dai depositi e dai punti vendita. Le ispezioni dei NAS di Salerno e le conseguenti analisi da questi ultimi affidate all’Istituto Zooprofilattico di Portici non hanno, sino alla data odierna, evidenziato non-conformità, né alcuna anomalia nei prodotti. In ogni caso GMF Oliviero ha completato il ritiro precauzionale e messo a disposizione delle autorità competenti il materiale raccolto per tutte le ulteriori analisi ed approfondimenti.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 42 richiami, per un totale di 76 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Fotolia (copertina), Cibo Amico
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giornalista redazione Il Fatto Alimentare