Il Minstero della salute ha diffuso il richiamo di un lotto di mix di quattro verdure surgelate a marchio Pinguin per la presenza di Listeria monocyotgenes nel mais congelato contenuto nel prodotto. Le confezioni interessate sono vendute in formato da 2,5 kg, con il numero di lotto W171583 8G e scadenza 06/07/2019. Il mix di verdure è stato prodotto da Greenyard Frozen Belgium, …
Continua »Gran Bretagna, dopo 29 anni revocato l’allarme salmonella per le uova crude o poco cotte, purché certificate. Polemiche su decenni di diffusione di paura nei confronti di uno degli alimenti naturali nutrizionalmente migliori
Al termine di una consultazione pubblica, la britannica Food Standards Agency (FSA) ha rivisto la sua precedente posizione assunta nel 1988, che sconsigliava il consumo di uova crude o poco cotte a gruppi di persone vulnerabili, come donne incinte, bambini e anziani. Secondo un rapporto di esperti sul rischio microbiologico degli alimenti, la sicurezza delle uova in Gran Bretagna è notevolmente migliorata e …
Continua »Gran Bretagna, zuccheri aggiunti nel 60% dell’acqua di cocco. 400 tonnellate sono state sequestrate o rimosse dal mercato
In Gran Bretagna, un’inchiesta della Food Standards Agency (FSA) sull’acqua di cocco ha scoperto la presenza di zuccheri aggiunti nel 60% dei campioni analizzati, nonostante in etichetta dichiarassero che la bevanda era pura e senza additivi. La National Food Crime Unit ha intercettato le partite di acqua di cocco di importazione nel porto di Felixstowe all’inizio dell’anno, e ha analizzato …
Continua »Acrilammide: come dorare gli alimenti senza abbrustolirli. I consigli del FSA inglese per ridurre i livelli della sostanza poco conosciuta ma rischiosa
L’Agenzia britannica per la sicurezza alimentare, la Food Standards Agency (FSA) ha rilanciato l’allarme sui rischi per la salute dell’acrilammide, che si forma durante la cottura ad alta temperatura di prodotti ricchi di amido. Secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) l’assunzione di questa sostanza in quantità elevata può aumentare il rischio di sviluppare il cancro. I gruppi di …
Continua »Nel 2015, più di 1.500 incidenti alimentari in UK: il numero è costante negli anni, ma aumentano le problematiche per allergeni
La britannica Food and Standard Agency (FSA) ha pubblicato il rapporto sugli incidenti alimentari notificati nel corso del 2015. Si tratta di 1.514 casi riguardanti alimenti, mangimi e contaminazioni ambientali. La FSA osserva che il numero complessivo di incidenti è simile a quello degli ultimi anni, mentre ogni anno cambia considerevolmente l’entità delle categorie coinvolte. Nel 2015, i principali responsabili …
Continua »Allerta alimentare: le segnalazioni in Gran Bretagna sono state 49 nei primi tre mesi del 2016, in Italia solo 2 fino a oggi. Virtù o scarsa comunicazione?
Nel campo della sicurezza alimentare, alcuni “incidenti” danno il via a una segnalazione dalla quale può scaturire un provvedimento di ritiro o di richiamo del prodotto incriminato. Nel Regno Unito la Food Standard Agency gestisce queste segnalazioni e recentemente ha pubblicato un riassunto del primo trimestre 2016. L’elenco stilato dalla FSA comprende 49 avvisi suddivisi in base al problema riscontrato, …
Continua »Polli contaminati da Campylobacter, in Gran Bretagna sospese le rilevazioni: i produttori tolgono la pelle dal collo, il punto utilizzato per le analisi
La britannica Food Standards Agency (FSA) ha deciso di sospendere le rilevazioni sulla contaminazione da Campylobacter nei polli interi freschi venduti nei supermercati, iniziate nel febbraio 2014. La presenza del Campylobacter veniva misurata sulla pelle del collo dei polli essendo questa zona la parte più contaminata. Tuttavia, negli ultimi tempi, molti macellatori hanno iniziato a togliere questa parte anatomica e …
Continua »Allerta e ritiri di prodotti alimentari: in UK notizie in tempo reale e bollettini trimestrali. Informazioni ai consumatori non comparabili con ciò che avviene in Italia
L’Agenzia per la sicurezza alimentare della Gran Bretagna (Food Standards Agency – FSA) ha iniziato a pubblicare il bollettino trimestrale sui richiami e i ritiri di prodotti alimentari e sulle indagini riferite a focolai di infezione di origine alimentare. Il primo rapporto (ottobre-dicembre 2015) registra 38 allerta, di cui 26 per la presenza di allergeni non dichiarati, in particolare cereali, latte …
Continua »Campylobacter nel pollo in Gran Bretagna: contaminato il 73% dei campioni
La britannica Food Standards Agency (FSA) ha pubblicato un rapporto sulle analisi condotte nell’arco di un anno (febbraio 2014 – marzo 2015) per rilevare la presenza di Campylobacter nel pollo fresco venduto in Gran Bretagna. Dai risultati emerge che il 19% è fortemente contaminato e il 73% contaminato. Per quanto riguarda il packaging, lo 0,1% degli imballaggi è risultato molto …
Continua »Campylobacter: congelare il pollo può ridurre del 90% il rischio di infezione. Le altre proposte per risolvere il problema
Congelare il pollo può ridurre di circa il 90% il tasso di trasmissione del Campylobacter all’uomo. Lo afferma la dottoressa Frieda Jorgensen, del Public Health England, l’agenzia del Ministero della Salute inglese. Il congelamento del pollo è obbligatorio in Islanda, nel caso l’animale sia trovato infetto dal Campolybacter al momento dell’abbattimento, perché ne viene vietata la vendita come fresco o refrigerato. Una …
Continua »Pillole antidolorifiche nel gelato, i supermercati Tesco ritirano in Irlanda e Regno Unito decine di migliaia di coni. Forse si tratta di un dipendente scontento?
Un gelato con pillole antidolorifiche non è il modo migliore per mandar giù la medicina, ma è il motivo dell’allerta deciso pochi giorni fa da Tesco, una delle principali catene di supermercati inglese. La spiacevole sorpresa è stata fatta in uno dei punti vendita situati in Irlanda. Secondo quanto dichiarato dall’Autorità per la sicurezza alimentare irlandese (FSAI) il 15 …
Continua »Allerta alimentare, l’Inghilterra pubblica on line le schede dei prodotti ritirati: aziende e supermercati collaborano
In Europa sono ormai diversi i Paesi che hanno l’abitudine di avvisare consumatori e cittadini quando un prodotto alimentare non è più idoneo alla vendita e viene ritirato dal mercato. I motivi sono possono essere diversi, i più frequenti sono le contaminazione microbiche e gli errori di confezionamento o di etichettatura. In Inghilterra quando un’azienda richiama un prodotto, informa …
Continua »Escherichia coli: allerta Europeo non mangiare germogli crudi. Dopo i 12 casi in Francia, le agenzie inglese e irlandesi vietano il consumo. Si attiva il Rasff
L’arrivo in Francia di germogli di soia, di fieno greco e di altri semi contaminati dal batterio Escherichia coli O 104, identico a quello che ha causato l’epidemia in Germania, è un segnale preoccupante. Chi pensava che la vicenda tedesca fosse un problema grave ma circoscritto a una zona del territorio si sbagliava. In Francia le persone colpite sono 12, …
Continua »Nanoparticelle: i consumatori inglesi le ammettono solo per scopi salutistici e nel packaging. Una ricerca della Foods Standards Agency
Il dibattito sull’uso alimentare delle nanoparticelle è sempre vivissimo. E’ di questi giorni la pubblicazione, da parte dell’inglese Food Standards Agency (FSA) di una ricerca sull’opinione dei consumatori riguardante l’uso delle nanotecnologie nel packaging alimentare e nei cibi, condotta tra la fine del 2010 e l’inizio dell 2011. I risultati sono chiari: i consumatori dichiarano un atteggiamento positivo verso l’uso …
Continua »L’agenzia britannica Fsa rassicura sui livelli di acrilammide e di furani
“I livelli di acrilammide e di sostanze chimiche che si formano nel corso della preparazione degli alimenti non destano preoccupazione”. È questa la conclusione di una ricerca triennale realizzata dalla Food standards agency (*) (l’agenzia per la sicurezza alimentare inglese) per migliorare la sicurezza del cibo. Oltre che sull’acrilammide, l’Agenzia ha eseguito controlli su altri contaminanti come furani e 3-MCPD …
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