Nella settimana n°44 del 2019 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 75 (10 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende quattro casi: Salmonella enterica (ser. Enteritidis e ser. Infantis) in carne di pollo congelata dalla Polonia; grano non dichiarato in etichetta di quinoa rossa proveniente dall’Italia; presenza di liscivia in alcuni lotti di birra Urhell, Pilsner e Natur Radler della marca Franken Bräu dalla Germania (leggi qui i dettagli); cadmio in seppie congelate dei Paesi Bassi; clorato in filetti di pangasio congelati, con aggiunta di acqua, dal Vietnam.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: presenza di Listeria monocytogenes in carne di cavallo refrigerata, proveniente dalla Romania.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: migrazione di nichel per sette lotti di griglie e vassoi antigoccia dalla Turchia; contenuto troppo elevato di solfiti in marmellata di mango dal Pakistan.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato la Spagna segnala un allergene (senape) non dichiarato in etichetta di piatti a base di verdure provenienti dalla Spagna, con materie prime provenienti dall’Italia.
© Riproduzione riservata
...sei una delle 40 mila persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché diamo a tutti l'accesso gratuito. Il Fatto Alimentare, a differenza di altri siti, è un quotidiano online indipendente. Questo significa non avere un editore, non essere legati a lobby o partiti politici e avere inserzionisti pubblicitari che non interferiscono la nostra linea editoriale. Per questo possiamo scrivere articoli favorevoli alla tassa sulle bibite zuccherate, contrastare l'esagerato consumo di acqua in bottiglia, riportare le allerta alimentari e segnalare le pubblicità ingannevoli.
Tutto ciò è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni Il Fatto Alimentare
Roberto La Pira
Ma pubblicate i nomi dei supermercati o iper che vendono sta roba!!.altrimenti che servono ste notizie? eh??
Vogliamo i nomi dei produttori, se fate una cosa fatela bene altrimenti non fatela!
I nomi in genere non vengono diffusi. Quando l’azienda fa un comunicato o i documenti ufficiali li indicano noi li pubblichiamo sempre