Aggiornamento del 25 giugno 2019: il richiamo il ministero della Salute ha pubblicato sul portale dedicato agli avvisi di sicurezza alimentare del salametto classico e del salame mignon solo oggi, con quattro giorni di ritardo rispetto alla data del provvedimento e alla pubblicazione da parte delle catene di supermercati.
Auchan e Simply hanno diffuso l’avviso di richiamo di un lotto di salametto classico e salame mignon del Salumificio Aliprandi per la presenza di Listeria monocytogenes (quantificato in <10 ufc/g*). Entrambi i prodotti coinvolti sono venduti sfusi o in confezioni microforate da 220 grammi circa, con il numero di lotto L190007741.
I salami richiamati sono stati prodotti dal Salumificio Aliprandi Spa, nello stabilimento di via Madolossa 25, a Gussago, in provincia di Brescia.
A scopo precauzionale si raccomanda di non consumare il lotto di salametto classico e il salame mignon segnalato e di restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 65 richiami, per un totale di 104 prodotti, e 4 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it
(*) Ufc/g: unità formanti colonia per grammo, unità di misura che si usa per indicare il numero di batteri presenti in un campione
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.