
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di salame stagionato a marchio Salame Ravanetti. Il motivo indicato nell’avviso di richiamo è la possibile presenza di corpi estranei nel prodotto: in particolare, si tratta di frammenti di spugna. Il salume richiamato è venduto in pezzi interi etichettati a peso variabile, con il numero di lotto 15-01-2025, corrispondente alla data di produzione.
L’azienda Salumificio Ravanetti & C. Srl ha prodotto il salame stagionato richiamato. Lo stabilimento di produzione si trova in via I° Maggio 2, frazione di S. Michele di Tiorre, nel comune di Felino, in provincia di Parma (marchio di identificazione IT 951 L CE).

In via cautelativa, si raccomanda di non consumare il salame stagionato con il numero di lotto sopra indicato. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 74 richiami, per un totale di 258 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Buon lavoro, molto apprezzato