Il Ministero della salute ha diffuso il richiamo di un lotto di palline di farina speziate Punjabi Wadi per la presenza di allergeni (soia e glutine) non dichiarati in etichetta. Il prodotto colpito dal provvedimento è confezionato nel Regno Unito dall’azienda Heera P&B Foods e commercializzato in Italia da Nord WSA Srl, con sede legale ad Aprilia (LT).
Il prodotto richiamato è venduto in vasetti da 300 grammi e appartiene al lotto di produzione PB8370 da consumarsi preferibilmente entro il dicembre 2019.
Si raccomanda ai soggetti allergici, intolleranti e celiaci di non consumare le palline di farina Punjabi Wadi colpite dal richiamo e restituirle al punto vendita d’acquisto.
Dal 1 gennaio 2017, Il Fatto Alimentare ha segnalato 89 richiami, per un totale di 127 prodotti e 10 provvedimenti di revoca. Per vedere gli altri clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e ritiro dei prodotti leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che funziona poco e male. Ogni anno in Italia vengono ritirati dagli scaffali dei punti vendita almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi possono nuocere alla salute, e per questo scatta l’allerta. La questione riguarda grandi aziende, catene di supermercati e anche piccole e medie imprese. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore.
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