
Le catene di supermercati Il Gigante, Coop e Iper hanno segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di pepe nero macinato a marchio Ubena (aggiornamento del 12/06/2025). Il motivo indicato nell’avviso di richiamo è la presenza di livelli di aflatossina B1 (micotossina prodotta da funghi del genere Aspergillus) superiori ai limiti di legge consentiti (10 µg/kg). Il prodotto in questione è venduto in vasetti mini di vetro da 22 grammi, con il numero di lotto LF4032BA e il termine minimo di conservazione (TMC) 29/02/2028.
L’azienda Ubena Alimentari Srl ha confezionato in un suo stabilimento il pepe nero macinato richiamato.

A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il pepe nero con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.