
Il Ministero della Salute e le catene di supermercati Coop, Decò, Esselunga, Bennet e Carrefour hanno segnalato il richiamo da parte del produttore di 11 lotti di Nutella Ice Cream Pot a marchio Ferrero (aggiornamento del 27/06/2025). La ragione indicata sull’avviso di richiamo è l’assenza della lista degli ingredienti in lingua italiana. Il prodotto in questione è venduto in barattoli da 230 grammi (470 ml), appartenenti ai lotti numero L354E32A00 con scadenza 12/06/2026, L355E32B00 con scadenza 13/06/2026, L355E32C00 con scadenza 13/06/2026, L356E32B00 con scadenza 14/06/2026, L356E32C00 con scadenza 14/06/2026, L356E32D00 con scadenza 14/06/2026, L357E32A00 con scadenza 15/06/2026, L357E32B00 con scadenza 15/06/2026, L007K32A00 con scadenza 01/07/2026, L007K32B00 con scadenza 01/07/2026, e L008K32A00 con scadenza 02/07/2026.
L’azienda Ice Cream Factory Comaker ha prodotto le confezioni di Nutella Ice Cream Pot richiamate per Ferrero Commerciale Italia Srl. Lo stabilimento di produzione si trova in Calle de la Antigua Avidesa nº 1, ad Alzira, Valencia, Spagna. Ferrero, inoltre, fa sapere che è possibile reperire la lista ingredienti in italiano sul sito di Ferrero oppure contattando il numero verde 800 909690.
Già un anno fa, nel giugno 2024, Ferrero aveva richiamato un lotto di Nutella Ice Cream Pot per la stessa ragione, neanche una settimana dopo il lancio nei supermercati (leggi qui il primo richiamo del gelato con la crema alla nocciola di Ferrero).
A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone con allergie alimentari di non consumare il gelato Nutella richiamato senza prima aver consultato la lista ingredienti in italiano.
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 117 richiami, per un totale di 329 prodotti di aziende e marchi differenti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Ferrero
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.