Un lotto di lamponi surgelati BoscoBuono Lazzati è stato richiamato in seguito al rinvenimento di frammenti di insetto nel prodotto, come comunicato dall’azienda al Fatto Alimentare. I lamponi coinvolti sono prodotti da Green Ice (gruppo Eurofood), che ha deciso il richiamo per tutelare i consumatori. Il provvedimento riguarda esclusivamente il lotto di lamponi numero 16356, con scadenza nel dicembre 2018 (EAN 8000003000962), venduti in confezione da 450 grammi.

Un avviso di richiamo (vedi foto sotto) è affisso nei punti vendita in cui è stato distribuito il lotto coinvolto, tra i quali l’Interspar di Parma, come segnalatoci da un lettore. Si consiglia ai consumatori che avessero acquistato il prodotto di riconsegnarlo al punto vendita, dove sarà sostituito o rimborsato.

Avviso di richiamo di un lotto di lamponi BoscoBuono affisso nel punto vendita Interspar di Parma

Dal 1 gennaio 2017Il Fatto Alimentare ha segnalato 92 richiamiper un totale di 130 prodotti e 10 provvedimenti di revoca. Per vedere gli altri clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e ritiro dei prodotti leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che funziona poco e male. Ogni anno in Italia vengono ritirati dagli scaffali dei punti vendita almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi possono nuocere alla salute, e per questo scatta l’allerta. La questione riguarda grandi aziende, catene di supermercati e anche piccole e medie imprese. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore.

I lettori  interessati all’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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