gelato mandorla fior fiore coopCoop ha richiamato tre lotti di gelato alla mandorla d’Avola a marchio Fior Fiore per la possibile presenza di tracce di soia non dichiarata in etichetta. Il prodotto coinvolto è venduto in vaschette da 300 grammi con i numeri di lotto L6270629 con il termine minimo di conservazione 06/2021, L6110629 con il Tmc 06/2021, L4060929 con Tmc 09/2021 e L1250529 con Tmc 05/2021.

Il gelato alla mandorla è stato prodotto per Coop Italia da G7 Srl nello stabilimento di via Luciano Romagnoli 19, a Bentivoglio, nella città metropolitana di Bologna.

A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche alla soia di non consumare il gelato alla mandorla con i termini minimi di conservazione segnalati e restituirli al punto vendita Coop d’acquisto, dove sarà rimborsato. Il prodotto è sicuro per i consumatori che non soffrono di allergia alla soia.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero verde 800 805580

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 24 richiami, per un totale di 26 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

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